Valentino+Rossi%2C+crescono+i+dubbi%3A+pap%C3%A0+Graziano+risponde+alle+critiche
automotorinewsit
/2020/10/15/valentino-rossi-cadute-graziano-critiche/amp/
MotorSport

Valentino Rossi, crescono i dubbi: papà Graziano risponde alle critiche

Valentino Rossi non vive un momento particolarmente felice: tre cadute consecutive alimentano i dubbi, ma interviene il papà Graziano

Valentino Rossi (Getty Images)

Solo sfortuna. Valentino Rossi al termine della gara di Le Mans ha attribuito alla mala sorte il terzo zero in classifica. Tre cadute consecutive per il pilota di Tavullia che hanno messo fine al suo sogno iridato. Prima a Misano, poi a Barcellona, infine in Francia il copione è stato il medesimo: il ‘Dottore’ a terra, costretto ad abbandonare anzi tempo sogni di gloria e gara.

Un trittico negativo che ha alimentato qualche dubbio sullo stato di forma di Rossi. Con l’accordo con la Petronas ufficializzato nelle scorse settimane VR46 correrà fino ai 42 anni e qualcuno inizia a pensare che l’età si faccia sentire. Non è dello stesso avviso il papà di Valentino, Graziano Rossi che intervistato dalla Gazzetta dello Sport dice la sua sul periodo no del figlio.

LEGGI ANCHE >>> “Valentino Rossi avrà un team in MotoGP&”, l’ex manager rivela i partner

Graziano Rossi rinfranca Valentino: “Se finisce la sfortuna, arrivano i risultati”

Valentino Rossi in sella alla sua Yamaha (Getty Images)

Anche per papà Rossi la tripla caduta consecutiva è frutto semplicemente di sfortuna. Graziano vede “Vale positivo, veloce competitivo”, l’unica ricetta quindi è che la sfortuna lo lasci in modo da consentire di poter fare la sua gara. “Se il vento della sfortuna cessa, il risultato c’è di sicuro” dichiara in risposta a chi sollevava dubbi sulla competitività di Valentino.

In realtà un appunto da papà Graziano arriva e riguarda la gestione delle prove e delle qualifiche. Lì dove Valentino Rossi, insieme al suo team, potrebbe perfezionarsi per arrivare in posizione migliore la domenica al semaforo verde. Non soltanto centrare il giro perfetto per potersi piazzare nelle prime due file, ma anche di lavorare per trovare il giusto assetto per non avere problemi in gara. Serve gestire meglio qualifiche e prove – spiega Graziano Rossi – ottenendo un duplice risultato. Evitare i rischi connessi ad una partenza a centro gruppo, ma anche per poter andare forte dall’inizio alla fine della gara, evitando di arrivare con la gomma finita oppure, peggio ancora, finire a terra”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Valentino Rossi al Rally di Monza, possibile partecipazione con pilota F1

Bruno De Santis

Recent Posts

Come scegliere l’auto a noleggio: le caratteristiche da prendere in considerazione

Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…

2 mesi ago

Guida al primo acquisto di un camper

Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…

3 mesi ago

Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…

5 mesi ago

Wallbox ricarica auto: cos’è, come funziona quali vantaggi offre

La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…

8 mesi ago

Lexus: i SUV e i crossover sono sempre meno inquinanti

Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…

9 mesi ago

Viti: quali requisiti devono avere quelle che si usano nell’automotive

Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…

11 mesi ago