“Vettel il migliore della sua generazione”, Marko motiva il suo giudizio

Sebastian Vettel è stato votato il miglior pilota della sua generazione, precedendo Hamilton. Le parole di Marko

Sebastian Vettel
Sebastian Vettel (Getty Images)

Lewis Hamilton ha conquistato, poco meno di due settimane fa, il settimo titolo Mondiale, eguagliando una leggenda come Michael Schumacher. Eppure il pilota inglese non è certo il preferito. Il miglior pilota della sua generazione è stato votato Sebastian Vettel in un sondaggio in rete. Oltre il 50% ha scelto il tedesco della Ferrari (il 53% per la precisione) mentre il pilota di origini caraibiche ha ottenuto il 31% dei voti.

Helmut Marko, il capo della Red Bull, ai microfoni di Auto Bild ha analizzato la situazione. “La Mercedes è stata superiore nell’era dell’ibrido, capace di chiudere per quattro anni (dal 2014 al 2016, nel 2019 ed anche quest’anno) al primo e secondo posto in classifica. Ed Hamilton guida in maniera brillante” le sue dichiarazioni.

Ovviamente, Marko sposta l’attenzione anche sul tedesco della Ferrari, ex pilota Red Bull. “Sebastian – ha spiegato svelando implicitamente anche il motivo della scelta del sondaggio – è stato vice campione del Mondo con la Ferrari nel 2017 e nel 2018; ha battuto due volte Bottas e la sua Mercedes. Webber, invece, non è salito oltre il terzo posto in classifica negli anni dei mondiali conquistati da Vettel“.

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Vettel, ultime gare con la Ferrari

Sebastian Vettel
Sebastian Vettel (Getty Images)

Sebastian Vettel, in questa stagione, è reduce dal podio conquistato due settimane fa in Turchia al termine di una gara super; la prima gioia del Mondiale, un torneo completamente da dimenticare, anche a causa di una monoposto non competitiva e poco adatta al suo stile di guida.

Saranno, queste, le ultime gare in rosso per Seb che ha solo sfiorato il Mondiale. Dalla prossima stagione, infatti, per lui si spalancheranno le porte della Racing Point (diventerà Aston Martin) per una nuova avventura che, si augura, possa restituirgli nuovamente il sorriso.

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