La Ferrari ha annunciato ufficialmente la partenza di Simone Resta, che da inizio 2021 lavorerà per un’altra scuderia della Formula 1.

Mattia Binotto con Charles Leclerc e Sebastian Vettel (Getty Images)
La Ferrari nella giornata di oggi ha fatto un annuncio molto importante. Infatti, a partire dal 1° gennaio 2021 Simone Resta lascerà l’incarico di responsabile dell’area Ingegneria Telaio della scuderia di Maranello.
L’ingegnere italiano rimarrà comunque in Formula 1, ma si trasferirà al team Haas. I suoi compiti nella squadra del Cavallino Rampante verranno assunti da Enrico Cardile all’interno della nuova area Chassis. Inalterate le altre aree: Enrico Gualtieri è responsabile della Power Unit e Laurent Mekies è Direttore Sportivo e responsabile delle attività di pista.
LEGGI ANCHE -> Pietro Fittipaldi sulla Haas con un numero “speciale”: il motivo della scelta
Resta lascia la Ferrari: il commento di Binotto

Mattia Binotto (Getty Images)
Mattia Binotto, team principal Ferrari, nel sito ufficiale della scuderia ha commentato la partenza di Simone Resta in direzione Haas: «La relazione storica che abbiamo con Haas costituisce per entrambe le parti la base per sfruttare ogni possibile sinergia. Resta andrà a rafforzare la struttura tecnica della squadra americana. Questo passo rappresenta quindi un’ulteriore tappa del processo di continua evoluzione della nostra scuderia».
Binotto ci ha tenuto a ringraziare Resta per il lavoro svolto in rosso e ha spiegato ciò che farà Enrico Cardile: «Avrà il compito di gestire e coordinare le risorse tecniche e umane direttamente legate allo sviluppo della prestazione e alla progettazione della vettura».
Mesi fa erano emersi rumors sull’esistenza di contrasti tra il team principal ferrarista e lo stesso Resta, tuttavia da Maranello erano arrivate smentite. L’annuncio di oggi fa riaffiorare quelle vecchie voci, ipotizzando che possa esserci stato qualche contrasto a generare la partenza dell’ingegnere di Faenza verso la Haas.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE -> GP Sakhir, Bottas teme lo smacco da Russell: il finlandese ci riflette

Mattia Binotto con Charles Leclerc e Sebastian Vettel (Getty Images)










