Ferrari, prosegue il toto-successore di Camilleri: spunta Manley tra i candidati

Si avvicina con ogni probabilità la nomina del nuovo CEO di Ferrari, dopo le dimissioni annunciate da Louis Camilleri. Il favorito sembra essere Mike Manley.

Ferrari Camilleri
Ferrari Camilleri, al centro, AD della Ferrari dimissionario (Getty Images)

Il 2020 non sarà certamente ricordato come uno degli anni migliori in casa Ferrari, ma a scuotere la situazione hanno contribuito anche le dimissioni, annunciate in modo inaspettate, dal CEO Louis Camilleri, che ha parlato esclusivamente di “motivi personali”. In attesa di capire meglio come muoversi per la sua sostituzione, ad assumere l’incarico a interim è stato John Elkann, ma la nomina del successore potrebbe essere imminente.

Secondo quanto riportato da Motorionline, i dubbi sarebbero vicini a essere dissolti quasi del tutto. Il favorito numero uno sembra infatti essere Mike Manley, uno che conosce bene l’ambiente e che quindi non avrebbe particolari problemi a capire come gestire al meglio la situazione in una realtà non semplice come quella di Maranello.

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Mike Manley (Foto: Getty Images)

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Ferrari al lavoro per la sostituzione di Camilleri: avanza la candidatura di Mike Manley

L’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già nelle prossime ore. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, a Maranello hanno programmato per la giornata di domani una riunione del Consiglio di Amministrazione in cui si farà il quasi della situazione ora che la stagione di Formula Uno è conclusa. Tra i temi che potrebbero essere oggetto di dibattito ci sarebbe però anche la nomina del nuovo CEO.

A partire da luglio 2018 Mike Manley ha assunto il ruolo di Amministratore Delegato di Fiat Chrysler Automobiles. Prima di questa mansione è stato invece Head of Jeep brand, Head of Ram brand e Chief Operating Officer della regione APA. I suoi ruoli nel mondo dell’automotive sono stati molteplici, a conferma delle sue capacità, e comprendono anche quello di direttore attività internazionali del Gruppo Chrysler fuori dell’area NAFTA. Questo gli ha permesso di aiutare il brand ad affermarsi ulteriormente anche al di di fuori dei nostri confini.

È però bene precisare come il suo non sia l’unico nome che si sta valutando. Tra i profili possibili ci sono anche quelli di Davide Grasso, che è attualmente COO di Maserati, e di Alfredo Altavilla, ex braccio destro di Marchionne all’interno di FCA.

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