News

Alex Zanardi migliora: vede e sente, presto potrebbe parlare

Le condizioni di Alex Zanardi lasciano sperare, scrive Corrado Verdelli su Sette, supplemento del Corriere della Sera


Zanardi vede, sente e lotta più di prima: le condizioni del campione

Alex Zanardi vede e sente. Lotta con la stessa grinta di sempre. Sta meglio, racconta Corrado Verdelli in un numero speciale di Sette, il supplemento del Corriere della Sera che sarà in edicola per due settimane dal 24 dicembre.

Non ancora parla, scrive Verdelli, in quanto i medici mantengono per precauzione il buco nella trachea. Presto, però, potrebbero chiuderlo come hanno fatto con la scatola cranica. I progressi, spiega il giornalista, sarebbero evidenti. Il cervello del campione starebbe ricominciando a tessere collegamenti, avviandosi a una terza rinascita che il giorno del drammatico incidente contro il tir sembrava impossibile anche per un eroe capace di sfidare la morte di batterla già al Lausitzring.

I soccorritori arrivati sul posto non credevano che ce l’avrebbe fatta. Ma la sua magnifica tempra d’atleta e l’amore della moglie Daniela che non ha smesso di stargli vicino e ha steso sulla vicenda uno spesso velo di delicato riserbo, potrebbe riuscire in quanto di più vicino a un miracolo.

Leggi anche – LIVE Zanardi, le condizioni: Alex stabile, importanti segnali di miglioramento

Zanardi la tigre, le condizioni e i prossimi passi

Alex Zanardi (Foto: Getty)

Zanardi la tigre, copyright del figlio Niccolò, combatte di nuovo. Combatte contro il destino come faceva in pista nella CART e in Formula 1 quando per vincere devi spingere il confine del possibile sempre più in là, devi conquistare centimetro dopo centimetro lo spazio per la vita e per la gloria.

La riabilitazione procede, il timore per l’infezione che a un certo punto sembrava poter far precipitare tutto al punto di partenza ora è svanito. La speranza, grazie ai medici del San Raffaele di Milano, cresce.

Leggi anche – Zanardi, che campione: tutte le vittorie nella formula CART – Video

Da un mese, dal 21 novembre scorso, Zanardi è nel reparto di neurochirurgia di Padova. Otto chilometri in linea d’aria lo separano dalla casa di famiglia a Noventa. Ora, scrive Verdelli, stringe la mano su richiesta e alza il pollice per fare ok. Riconosce Daniela, si gira per guardarla quando qualcuno ne fa il nome. La stella polare che non ha smesso di lottare e rubare un centimetro di cielo al destino e alla morte.

Alessandro Mastroluca

Recent Posts

Torna la storica Fiat 1500: ecco come si presenta il modello 2025

Ricordi questo storico modello italiano? Potrebbe tornare in queste vesti!  Ci sono automobili che lasciano…

39 minuti ago

“Solo davanti all’avvocato”: la Polizia Stradale non può farti più nulla se ti becca così

In un caso soprattutto, devono informarti della possibilità di chiamare l'avvocato. Altrimenti non possono farti…

3 ore ago

Sequestri a tappeto dei monopattini elettrici: il motivo

Monopattini elettrici sequestrati in tutto il paese. Erano stati trasformati in pericolosissimi mezzi.  I controlli…

13 ore ago

Dacia, allerta massima per i possessori: devono correre nei centri specializzati

Renault e Dacia fanno i conti con un problema. Dai retta al richiamo, prima che…

19 ore ago

Alfa Romeo, Descat annuncia: “Dobbiamo far rivivere questo modello”

L'annuncio di Alfa Romeo fa drizzare le antenne ai clienti. Non vedono l'ora...  Il marchio…

21 ore ago

Citroen lancia l’elettrica ricca di potenzialità: il prezzo competitivo mette in crisi la concorrenza

Il modello francese manda in crisi il mercato. Il suo prezzo competitivo e la ricca…

24 ore ago