Il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton spezza le critiche nei confronti del suo compagno di scuderia, ritenuto l’anello debole della straordinaria stagione Mercedes 
Molti sostengono che l’unico punto debole di Lewis Hamilton alla Mercedes sia rappresentato da Valtteri Bottas. Ma il primo a non essere d’accordo, a quanto pare, è proprio Hamilton.
Hamilton sponsorizza Bottas
Il campione del mondo, sette titoli sei dei quali con la Mercedes, è tornato sul dualismo con Bottas nel corso di una lunga intervista di fine anno rilasciata a Motorsport.com, e ha difeso il compagno di squadra: “Le critiche nei confronti di Valtteri sono state forzate e molto spesso esagerate – dice Hamilton – la verità è che per tutta la stagione Bottas si è dimostrato affidabile e continuo e la sua personalità è stato uno dei tratti distintivi della sua stagione”.
Hamilton e Bottas fanno squadra dal 2017: 11 le vittorie di Hamilton contro le due ottenute da Bottas, secondo in classifica piloti con 124 di distacco. I due hanno vinto in carrozza il titolo costruttori con largo anticipo, margine enorme e per il terzo anno di fila.
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Collaborazione e rispetto
Bottas è stato il primo a rinnovare il suo contratto. Hamilton è ancora in piena trattativa. Ma nel frattempo tira la volata al compagno: “Non c’è alcun motivo per il quale Valtteri debba difendere la sua posizione, e io non sono certo la persona più indicata per farlo. I suoi progressi quest’anno sono stati evidenti. É chiaro che Bottas ha lavorato molto e bene quest’anno e che in qualifica si sia avvicinato moltissimo. Non è mai facile avere compagni di squadra forti. C’è una battaglia costante, sia mentalmente che emotivamente durante tutto l’anno. Ma questo non ci deve rallentare. Si fa tutto nell’ottica della crescita e del successo della scuderia”.
Hamilton vede nei progressi di Bottas uno stimolo: “Il rapporto tra di noi è eccellente, tanto siamo rivali in pista quanto collaboriamo fuori, mantenendo un rapporto di grande civiltà e rispetto. Non c’è dubbio che l’anno prossimo Valtteri migliorerà ancora e questo significa solo che l’anno prossimo dovrò andare ancora più veloce”.
