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Villas-Boas al rally di Montecarlo: l’iniziativa per l’Africa

L’allenatore del Marsiglia, il portoghese Villas-Boas, correrà al Rally di Montecarlo: partnership con Citroen per aiutare l’Africa. Il tecnico sarà alla tappa del Mondiale WRC per uno scopo umanitario

Villas-Boas, l’allenatore del Marsiglia pilota al rally di Montecarlo: il motivo (Getty)

Pilota di rally per un giorno: dal calcio alle gomme da sterrato. L’allenatore del Marsiglia, André Villas-Boas correrà una tappa del rally di Montecarlo per beneficenza. Il vulcanico tecnico portoghese è un amante di questo sport: ha avuto un’esperienza nella Dakar del 2018, alla quale si iscrisse come pilota ufficiale, ma si ritirò alla quarta tappa per motivi fisici.

Stavolta tocca al WRC di rally, il campionato mondiale. Non sarà un pilota ufficiale, ma un ospite di eccezione e correrà una tappa a bordo della Citroen C3 R5 con lo sponsor “Ace Africa”. E’ questo il motivo della presenza di Villas-Boas a Montecarlo: l’allenatore è promotore della “ONG” Ace Africa, che opera in Kenya e Tanzania per aiutare i bambini bisognosi.

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Villas-Boas, la “sua” Citroen C3 R5 al rally di Montecarlo per beneficenza

Un progetto, di cui l’allenatore è co-fondatore, che ha l’obiettivo di creare una sanità e un’istruzione adeguata per i bambini di quelle zone. A Villas-Boas piace promuovere in prima persona le iniziative della sua associazione, e stavolta metterà il marchio sulla Citroen C3 che correrà la tappa a Montecarlo del campionato Mondiale. Visto che si tratta di WRC, l’allenatore ha solo testato il bolide Citroen. Alla guida nella tappa ufficiale ci sarà Eric Camili, il pilota francese che un anno fa vinse la tappa proprio a Montecarlo, ma nella categoria WRC-3. Stavolta è il turno della WRC-2.

L’allenatore ha postato un messaggio su Instagram, nella quale ha spiegato l’iniziativa: “Uniamo le forze per il bene, vogliamo fornire un aiuto quotidiano a migliaia di persone. Spero che il rally, sport prestigioso, possa essere un catalizzatore per supportare questa associazione”. Villas-Boas, che alla Dakar 2018 guidò una Toyota Hilux col “suo” marchio, spera nella vittoria a Montecarlo con la Citroen C3 R5 per aiutare l’Africa.

La Citroen C3 R5 (Getty)
Giovanni Scotto

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