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Incentivi Auto 2021, si parte: come ottenerli, tutte le informazioni

Incentivi auto: si comincia oggi, lunedì 18 gennaio. Tutto quello che c’è da sapere e le informazioni utili. I fondi sono di 250 milioni di euro, la scadenza è al 30 giugno 2021

Incentivi Auto, si parte: come ottenerli, tutte le informazioni (Getty)

Incentivi auto: finalmente si parte. Da oggi si potrà approfittare degli sconti grazie ai fondi del Governo. C’è tempo fino al 30 giugno di quest’anno. Tornano i fondi dedicati alle auto termiche (motorizzazioni classiche) e ibride, con emissioni di Co2 che vanno dai 61 ai 135 g/km. Si tratta degli incentivi già visti lo scorso anno, tra agosto e ottobre, terminati poi con l’esaurimento dei fondi.

Oggi, grazie all’innesto di altri 150 milioni e la rimodulazione dei requisiti (61-90 g/km e 91-110 g/km) si allarga anche la fascia di veicoli che riceveranno i vantaggi. Infatti, beneficeranno dei bonus i veicoli a benzina, diesel, mild hybrid e full hybrid. Chiaramente anche i motori termici dovranno rispettare i valori delle emissioni previsti dai bonus.

Auto plug in (Getty images)

Questi nuovi incentivi si affiancano a quelli già presenti per veicoli elettrici e ibridi plug-in, i quali hanno fasce di emissione di 0-20 g/km e 21-60 g/km. Questi bonus sono stati di recente rifinanziati con altri 120 milioni di euro, disponibili per tutto il 2021. Ad oggi, quindi, si può parlare di ben 700 milioni di incentivi statali per l’acquisto di un’auto nuova. E non solo: beneficiano degli sconti anche i motocicli L1 e le auto M1, ai quali si aggiunge la nuova categoria dei veicoli commerciali N1.

Le prime due categorie restano inalterate: la 0-20 g/km avrà 10.000 euro di Ecobonus (8.000 di incentivo statale più 2.000 contributo concessionari) se si rottama un vecchio veicolo. L’alternativa è 6.000 euro di bonus (4.000 + 2.000) senza rottamazione. La seconda fascia, quella che va tra 21 e 60 di Co2 al chilometro avrà un ecobonus di 6.500 euro (4.500 + 2.000) con rottamazione oppure 3.500 (1.500 + 2.000) senza. Per entrambi gli incentivi, la scadenza è al 31 dicembre 2021.

Leggi anche – Auto Elettriche, Incentivi 2021: bonus in base all’ISEE, come funziona

Incentivi auto: si allarga la platea. Vantaggi per quasi tutti i tipi di auto

Quello che interessa maggiormente è la terza fascia, introdotta con questi ultimi incentivi: si tratta di quelli che vanno da 61 a 135 g/km: si alza il valore, in modo da far “entrare” molte auto a benzina, diesel, ibride mild e full omologate Euro 6d. In questo caso è obbligatorio rottamare una vecchia vettura immatricolata prima del 1 gennaio 2011. Si avranno 3.500 euro (1.500 + 2.000). Attenzione, perché le vetture con emissioni tra 61 e 135 g/km devono avere un prezzo di listino di massimo 40 mila euro iva esclusa, praticamente circa 49 mila euro complessivi. In questo caso l’incentivo scade il 30 giugno 2021.

Rottamazione auto, arrivano gli incentivi (Foto: Pixabay)

Rottamazione e pratiche burocratiche: cosa c’è da sapere

I bonus diventano degli sconti sul prezzo finale dell’auto. Ovviamente, è possibile sommare ad essi anche eventuali sconti dei concessionari o del costruttore, o magari di entrambi. Non esistono particolari procedure da seguire: bisogna semplicemente rientrare nei requisiti. Sarà poi il venditore ad espletare la pratica con le normali formalità burocratiche di quando si acquista un’auto nuova.

Fortunatamente, il veicolo potrà essere intestato sia a una persona fisica che a una società, e in più si può beneficiare dell’incentivo anche con la formula dell’acquisto in leasing finanziario. E possibile anche cointestare la vettura a due proprietari. Con la rottamazione, che resta sempre consigliata per ottenere uno sconto maggiore, il veicolo che andremo a demolire dovrà essere intestato all’acquirente della nuova vettura da almeno 12 mesi. L’intestatario deve essere l’acquirente o uno dei suoi conviventi familiari. Chiaramente il veicolo dovrà essere poi effettivamente demolito.

Giovanni Scotto

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