Auto+elettriche%2C+joint+venture+per+produzione+in+Emilia-Romagna%3A+i+dettagli
automotorinewsit
/2021/02/03/auto-elettriche-produzione-emilia-romagna/amp/
Auto

Auto elettriche, joint venture per produzione in Emilia-Romagna: i dettagli

Joint venture per la produzione di Auto elettriche in Emilia-Romagna: tutti i dettagli della partnership tra i due colossi

Fabbrica FAW (Getty Images)

In Emilia-Romagna si produrranno auto elettriche. FAW, gruppo cinese, e Silk EV, statunitense, daranno vita ad un investimento di circa 1,2 miliardi di euro; nella Regione nascerà un polo dove saranno prodotte auto plug-in e totalmente elettriche di alta gamma. La joint venture per ingegnerizzazione, progettazione e produzione è stata firmata e nella Motor Valley emiliano-romagnola, lì dove Silk EV ha la sua sede, saranno sviluppate le auto. La produzione, invece, sarà divisa tra la Regione e la Cina, nella sede di FAW a Changcgun. L’annuncio è stato dato dal presidente della Regione Stefano Bonaccini e da quelli di FAW e Silk EV, rispettivamente Xu Liuping e Jonathan Krane. I tre, informa la Regione, si riuniranno per scegliere dove vedrà la luce il nuovo polo.

La Motor Valley ha più di 90mila addetti e 16.500 aziende, con export di 7 miliardi di euro e 16 di fatturato. All’interno di questo distretto industriale, dove vi sono anche Ferrari, Lamborghini, Pagani e Maserati, tra le altre, sarà creato un centro innovativo, con impianti di produzione interconnessi.

LEGGI ANCHE >>> Volkswagen, il progetto per il riciclo delle batterie delle Auto elettriche

Auto elettriche, il colosso FAW

Fabbrica FAW (Getty Images)

E’ un traguardo importante per l’industria dell’automobile italiana, cinese e mondiale questa joint venture – le parole del chairman di FAW XU LIUPINGe rappresenta, per l’azienda, l’occasione di avvicinarsi alla Motor Valley d’Italia“. Chiaro l’obiettivo; “diventare per le auto elettriche sportive il nuovo punto di riferimento“.

FAW, che possiede i marchi Bestune, Honggi e Jiefang, esce per la prima volta dai confini cinesi; le fabbriche del gruppo, infatti, si trovano tutte nel Paese. Oltre 130mila i dipendenti, per un patrimonio totale di 457,83 miliardi di RMB (Remninbi). Solo nel 2019 venduti 3,464 milioni di vetture.

Silk EV, invece, ha sedi in Italia, Stati Uniti e Cina; si tratta di un’azienda specializzata in ingegneria. “Siamo entusiasti – ha detto il presidente di Silk EV Jonathan Kranedi portare nel settore delle auto sportive esperienza, design e know-how. Mobilità sostenibile e nuova era del lusso; i nostri modelli saranno precursori in questo utilizzando tecnologie all’avanguardia per un’esperienza emozionante di guida“.

Giovanni Spinazzola

Recent Posts

Come scegliere l’auto a noleggio: le caratteristiche da prendere in considerazione

Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…

2 mesi ago

Guida al primo acquisto di un camper

Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…

3 mesi ago

Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…

4 mesi ago

Wallbox ricarica auto: cos’è, come funziona quali vantaggi offre

La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…

8 mesi ago

Lexus: i SUV e i crossover sono sempre meno inquinanti

Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…

9 mesi ago

Viti: quali requisiti devono avere quelle che si usano nell’automotive

Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…

11 mesi ago