Le prove ufficiali del Montmelò a Barcellona, le più importanti tra quelle che precedono il mondiale di Superbike, hanno offerto anche un piccolo giallo che riguarda la scuderia BMW privata del team italiano RC di Laverty 
Pilota presente, moto regolarmente imballata e recapitata al circuito del Montmelò. Ma la BMW della scuderia italiana di Roberto Colombo non ha girato nel corso delle prove libere di Barcellona. E così Eugene Laverty è rimasto nel paddock a guardare mestamente gli altri piloti girare regolarmente.
Superbike, manca una BMW
Un vero e proprio piccolo giallo intorno alla scuderia italiana della RC Squadra Corse che viene chiarito da Roberto Perego, team manager della scuderia e braccio dentro di Colombo, anche lui presente a Barcellona, che ha spiegato quello che è accaduto: “Siamo dispiaciuti di non essere riusciti a scendere in pista, ma era un decisione presa da qualche giorno – spiega Perego – già da sabato Laverty sapeva che il nostro staff non ci sarebbe stato”.
Tempi stretti e pandemia non hanno consentito all’RC Squadra Corse di rispettare la scadenza di Barcellona: “Ci sono stati alcuni problemi legati alla fornitura dei materiali e, soprattutto, i problemi di salute del dottor Colombo che non ha potuto seguire come avrebbe voluto lo sviluppo del progetto. Ma la moto è pronta, camion e box sono già allestiti”.
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Test ad Aragon
Laverty non ha potuto ancora testare la sua M1000RR. Lo farà con ogni probabilità ad Aragon, ultimo appuntamento di test per la Superbike tra il 12 e il 13 aprile. In Spagna, sede della prima tappa del mondiale, ci saranno anche le Ducati ufficiali e la Yamaha..
Eugene Laverty, 34 anni, correrà così per la decima stagione consecutiva in Superbike dove ha collezionato 195 presenze e 13 vittorie con 35 podi. Dopo la stagione dello scorso anno con la BMW ufficiale della scuderia Motorrad, 15esimo posto assoluto nel mondiale con 55 punti, sarà ancora alla guida della M1000.
