Debutto complicato per Mazepin in Formula 1. Sta avendo diversi problemi e deve reagire dopo i GP negativi di Bahrain e Imola.
I primi approcci di Nikita Mazepin con la Formula 1 non sono stati dei migliori. Finora il debuttante pilota russo si è reso protagonista di alcuni episodi negativi.
Sia in Bahrain che a Imola ha fatto degli incidenti in gara. Anche nelle Prove Libere ha commesso degli errori, che in parte ci stanno visto che è un esordiente in F1. Ma il team Haas si aspetta grossi miglioramenti da parte sua nel resto della stagione.
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Mazepin è stato protagonista in negativo anche nelle Qualifiche di Imola, quando ha ostacolato Antonio Giovinazzi nel suo time-attack condannandolo all’eliminazione in Q3.
Il driver russo, interpellato da Match TV sull’argomento, ha nuovamente spiegato la sua posizione su quanto avvenuto: «Ogni squadra ci dà istruzioni da seguire e io le ho seguite. Evidentemente ci sono alcune regole non scritte che devo imparare. Ho tagliato il traguardo due secondi prima del termine della sessione, fossi rimasto dietro di lui non avrei potuto fare un altro giro. Spiacevole quanto capitato, però ciascuno pensa a sé stesso».
Mazepin mette in evidenza il fatto che prepararsi per Portimao non sarà semplice, visto che in Haas non c’è un simulatore come quello delle altre scuderie: «Dobbiamo usare quelli che altri piloti professionisti hanno a casa. Probabilmente Mick Schumacher potrà utilizzare quello della Ferrari, ma siccome non sono membro di alcuna Academy non avrò tale privilegio. Mi preparerò a Mosca».
Vedremo se in Portogallo il pilota russo riuscirà a mettere in pista una prestazione migliore rispetto a quelle degli scorsi weekend di campionato. La sua squadra si aspetta passi avanti.
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