Rally Croazia: i problemi di Neuville lanciano Ogier, Evans secondo

Cambia di nuovo la dinamica del Rally WRC di Croazia che vede Thierry Neuville in grande difficoltà, costretto a lasciare la vetta della classifica a Sebastian Ogier

WRC Rally Croazia Ogier
Sebastien Ogier, leader della classifica provvisoria del Rally WRC di Croazia (Getty Images)

Dopo Kalle Rovanpera, finito clamorosamente fuori strada pochi chilometri dopo l’inizio della prima prova speciale, il Rally WRC della Croazia offre un altro clamoroso colpo di scena,

Rally WRC Croazia, Neuville in difficoltà

É stata una mattinata da incubo per Thierry Neuville che aveva chiuso la prima giornata del Rally WRC di Croazia davanti a tutti anche se con un margine di vantaggio davvero molto ridotto. Il belga aveva optato per un set di gomme soft sul posteriore che lo hanno tradito. Mentre il campione del mondo Ogier vinceva le prime prove speciali sui veloci tracciati in asfalto sulle alture di Zagabria, Neuville usciva di strada perdendo parecchi secondi preziosi.

Poi, nel tentativo di recuperare, il belga è stato ulteriormente rallentato da problemi tecnici dalla sua Hyundai i20 che si è spenta all’inizio di una prova speciale e ha rischiato di nuovo di uscire di strada in tarda mattinata a causa di alcuni problemi ai freni. Un disastro.

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WRC Rally Croazia Ogier
Sebastien Ogier, campione del mondo WRC in carica (Getty Images)

Cambia la classifica provvisoria

Sebastian Ogier si è limitato a tenere la testa sulla strada, senza incertezze e senza correre grandissimi rischi conquistando altre due vittorie nelle speciali e amministrando il vantaggio mentre gradualmente Neuville nel pomeriggio si rifaceva sotto vincendo un paio di speciali e recuperando alcuni secondi preziosi. Non abbastanza per andare a insidiare la leadership di Ogier che ora guida la classifica provvisoria con 6.9” di vantaggio sul compagno di squadra Elfyn Evans e su Neuville, terzo a 10.4”.

Qualche difficoltà per Tanak, quarto con la seconda Hyundai a 37”. Molto più indietro tutti gli altri: nell’ordine Formaux, Greensmith e il giapponese Katsuta che tuttavia si è tolto la soddisfazione di piazzare la sua Yaris davanti a quella di Ogier nella decima e nella 14esima prova speciale.

Si chiude domani con quattro prove speciali, l’ultima delle quali è una power stage.

 

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