Spagna, limite di velocità a 30 km/h in città: una svolta storica per la mobilità

A partire da oggi in Spagna il limite di velocità in città sarà pari a 30 km/h. Una decisione volta ad aumentare il livello di sicurezza e ridurre il numero di incidenti.

limite di velocità
Foto di Free-Photos da Pixabay

A partire da oggi chi circola in città in Spagna non potrà superare i 30 km/h. Il nuovo limite di velocità è stato introdotto con l’obiettivo di tutelare la sicurezza degli automobilisti e dei pedoni e riguarda, secondo quanto indicato dalla Dirección General de Tráfico (Dgt), un dipartimento del Ministero degli Interni, il 70-80% delle strade cittadine.

Il provvedimento è stato approvato lo scorso novembre dal Consiglio dei Ministri, che aveva comunque concesso sei mesi per poter permettere di adeguarsi. L’attuale limite di 50 km/h resterà applicabile solo nelle strade a due corsie, ma nei punti in cui ce ne sono due e una di queste è riservata agli autobus sarà applicato il nuovo limite. Questa non è comunque l’unica decisione presa dal governo iberico volta a ridurre il numero di infortuni e vittime tra gli automobilisti e i loro passeggeri. Nelle strade che non hanno ai loro lati un marciapiede non sarà infatti possibile superare i 20 km/h. Una scelta ritenuta inevitabile visto che in questi punti i pedoni sono costretti a camminare sul piano stradale.

 

auto contromano
Foto di Markus Spiske da Pixabay

Potrebbe interessarti – Francia, riduzione dei limiti di velocità in autostrada: possibile referendum

Nuovi limite di velocità in Spagna: la decisione avrà un seguito altrove?

Sulle strade spagnole negli ultimi tempi il numero di incidenti è risultato decisamente troppo alto, al punto tale da spingere il governo a correre ai ripari con questa misura. C’è chi comunque non ha nascosto le proprie perplessità in merito a questo provvedimento: c’è il rischio concreto secondo alcune associazioni che dover rispettare un limite così elevato possa aumentare il traffico e gli ingorghi soprattutto nelle ore di punta.

Ai Comuni viene data comunque la possibilità di aumentare o abbassare i limiti, ma saranno chiamati a informare gli automobilisti tramite opportuna segnaletica. Nei centri storici, ad esempio, già da ora non è possibile superare i 6 km/h.

Ma non ci si è limitati a questo. Il governo spagnolo ha vietato anche la circolazione dei monopattini sui marciapiedi. Ormai da tempo si discute in Europa, Italia compresa, della possibilità di introdurre un limite simile a livello Continentale, ma finora non sono state prese decisioni definitive.

Impostazioni privacy