Ducati e il team di Valentino Rossi: Tardozzi spiega a che punto è la trattativa

Tardozzi, team manager Ducati, spiega che la firma con il team Aramco VR46 di Valentino Rossi non è ancora vicina. Trattative in corso.

Davide Tardozzi
Davide Tardozzi (©Getty Images)

L’annuncio del team VR46 sulla partecipazione alla MotoGP nei prossimi anni ha generato grande interesse. Ma ci sono ancora dei tasselli importanti da sistemare.

Uno di questi è la scelta della moto con la quale correre. In queste settimane ci sono state trattative concrete sia con Yamaha che con Ducati. Le ultime indiscrezioni danno per molto vicino l’accordo con la casa di Borgo Panigale.

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Team VR46 con Ducati? Parla Tardozzi

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Getty Images)

Davide Tardozzi, team manager Ducati, in un’intervista concessa a MotoG-Podcast de La Gazzetta dello Sport ha avuto modo di commentare i rumors circolati e di spiegare come stanno le cose: «Non è vero che manca solo la firma, ci sono tanti dettagli che devono essere messi a punto. E ci sono altre case che stanno facendo le loro valutazioni e offerte. A oggi non c’è niente di firmato e ci sono discussioni in corso con VR46 e Gresini».

Tardozzi smentisce l’imminente firma con il team Aramco VR46, conferma che Ducati sta ancora trattando pure con Gresini Racing e non esclude che ci possa essere un accordo con entrambi andando schierare otto Desmosedici GP: «Ducati si può anche permettere di gestire otto moto, perché lo ha già fatto. È strutturata, ma non vuole dire che succederà. Però è assurdo pensare a otto moto ufficiali, non ha senso. Quest’anno per varie ragioni l’abbiamo data a Jorge Martin, ma a un rookie non serve. A loro devi chiedere di fare esperienza. Quattro sono il numero giusto per me».

Il team manager ducatista è molto chiaro nell’esprimere la sua posizione sul discusso tema. Intanto in occasione del Gran Premio d’Italia al Mugello dovrebbe essere annunciato il rinnovo del contratto con il team Pramac Racing e anche con Jack Miller, pilota ufficiale: «Verosimile, perché è logico che Ducati non voglia farlo andare via. E perché lui vuole rimanere». Le ultime vittorie dell’australiano sono state molto gradite al team di Borgo Panigale…

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