La corte d’appello internazionale della FIA si è pronunciata sul caso di Luca Corberi e su quanto accaduto nella finale mondiale di Kart a Lonato
Nessun ripensamento, nessuno sconto. La FIA non torna sulla propria decisione e conferma la squalifica a 15 anni il pilota di kart Luca Corberi dopo quanto avvenuto lo scorso anno alle finali mondiali di kart di Lonate Pozzolo.
La sentenza precedente dunque è stata confermata. L’episodio è ormai noto: Corberi, uscito di pista durante una delle fasi delle finali mondiali di kart, ha invaso la pista lanciando un paraurti al passaggio degli altri piloti nel tentativo di colpire Paolo Ippolito, con il quale aveva avuto la collisione che lo aveva messo fuori gara.
Una volta allontanato dalla pista con l’intervento degli steward, Corberi ha aggredito Ippolito nel parco chiuso in una vera e propria rissa che ha coinvolto diverse altre persone, tra le quali il padre del pilota, uno dei gestori dell’impianto.
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Corberi non potrà più partecipare ad alcuna gara organizzata dalla FIA o dalla ASN inibendolo da qualsiasi ruolo in competizioni, eventi, comitati o campionati.
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