GP Ungheria, la possibile strategia per i Team: pit stop e gomme

Il GP di Ungheria prenderà il via tra poco: la possibile strategia per i Team tra pit stop e gomme da utilizzare

F1 GP Ungheria Lewis Hamilton
F1 GP Ungheria Lewis Hamilton (Getty Images)

Il GP di Ungheria è ormai vicinissimo al via, con il semaforo verde che scatterà davvero tra poco. In un Mondiale di F1 tiratissimo come quello del 2021, ogni minimo dettaglio può decisamente fare la differenza. Tra questi c’è sicuramente l’aspetto delle gomme e della strategia migliore da adottare in gara.

Come sappiamo, i due piloti che stanno infiammando questo Campionato, Lewis Hamilton e Max Verstappen, hanno adottato strategie differenti per la gara di oggi. L’olandese della Red Bull, infatti, avendo centrato il miglior tempo in Q2 con le gomme rosse, partirà proprio con la mescola più morbida. Cosa comporta questo? Dovrà fermarsi prima ma avrà sicuramente più grip ai nastri di partenza. Hamilton, invece, come il compagno di scuderia Valtteri Bottas, avrà le gomme medie, con una durata più lunga rispetto alle più morbide. Ma quale sarà la migliore strategia da adottare in gara?

LEGGI ANCHE >>> F1 GP Ungheria, griglia di partenza: Hamilton batte Verstappen, Leclerc 7°

GP Ungheria, le strategie possibili

Max Verstappen
Max Verstappen (Getty Images)

La strategia migliore, secondo gli analisti della Formula 1, è basata su una sola sosta all’Hungaroring; gomma gialla alla partenza e poi virata sulla bianca, la dura per intenderci, con il pit stop da realizzare in una finestra che va dal 28mo al 35mo giro, per uno stint più lungo con il tipo di mescola più duratura nel tempo.

E chi parte con le gomme rosse come Verstappen? La strategia migliore prevede un doppio pit stop, anche se sarebbe notevole la perdita di secondi per una doppia fermata ai box. La gomma rossa per circa 17/23 giri per poi passare alla dura, da sostituire in una finestra che va dal 42mo a 54mo giro per montare la gialla ed utilizzare così tutti i tipi di mescole fornite dalla Pirelli. Esiste, però, anche l’ipotesi di una sola sosta, giudicata meno performante. Primo stint di gara con la rossa e pit tra il 18mo ed il 26mo giro per poi tentare tutto con la dura fino a fine gara.

Impostazioni privacy