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Fuori Giri

Un’Ape Car diventa un catamarano: la trasformazione è sensazionale – Video

Ape Car diventa un catamarano: è l’ultima idea innovativa del gruppo di youtuber Carmagheddon. Il video della trasformazione

Ape Car (screen Youtube)

L’Ape car è un motocarro da lavoro forse più famoso al mondo; realizzato dalla Piaggio fin dal 1948, ha una ruota all’anteriore manovrata con un manubrio e due al posteriore. Una cabina di guida ed un cassone dove poter mettere la merce.

Il trio di youtuber Carmagheddon, nella loro ultima evoluzione pubblicata sul noto social, hanno deciso di trasformare il motocarro in un catamarano facendolo quindi navigare dopo le opportune modifiche.

Il primo processo è stato “l’alleggerimento” del mezzo, togliendo, di fatto, tutte le parti superflue, ad iniziare dalle ruote e dal semiasse, fino al motore. Via anche cambio e batteria, per un totale di circa 100 kg in meno di peso totale del mezzo.

Smontata anche la ruota anteriore lasciando, però, il soppiantone; l’idea dei Carmagheddon è infatti, successivamente, montare dei tiranti in grado di arrivare fino al motore posteriore in modo da comandare con il manubrio il propulsore e, quindi, il mezzo.

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Ape Car, la trasformazione in catamarano


Lo scheletro dell’Ape car, con le opportune modifiche ed i tagli necessari, è stato poi poggiato sullo scafo del catamarano, un’operazione che è riuscita senza alcuna difficoltà. Il trio, però, ha dovuto creare un accesso alternativo alla cabina, perché le porte anteriori di fatto sono state bloccate dalla struttura dello scafo.

Ingresso quindi creato sul retro del cassone prima di procedere all’installazione del supporto dove mettere il motore fuoribordo da otto cavalli di potenza. Eseguita l’operazione, è stata poi la volta di collegare il propulsore alla manopola del manubrio dell’acceleratore operando nel lato inferiore del mezzo, opportunamente alzato con dei tiranti e delle gru.

Il video, che ha ottenuto oltre 200mila visualizzazioni, è terminato con l’anteprima della prova in acqua del mezzo. Ebbene, si può notare, da alcune immagini, come l’esperimento sia perfettamente riuscito, con il mezzo a suo agio in navigazione.

Giovanni Spinazzola

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