Formula 1

Carlos Sainz, il rivale non ha dubbi: “Lo siamo ancora”

Carlos Sainz incassa l’elogio di un collega con il quale ha vissuto la precedente esperienza in Formula 1 prima dell’approdo alla Ferrari.

Carlos Sainz ha lasciato un bel ricordo di se nel biennio trascorso in McLaren. Una situazione agevolata anche dalla presenzadell’ex compagno di squadra, con il quale i rapporti sono rimasti ottimi.

Carlos Sainz (foto LaPresse)

Stiamo parlando, ovviamente, di Lando Norris.Nel paddock e tramite i social network non sono mancati dei simpatici siparietti tra i due piloti, le cui prestazioni non sono state minimamente condizionate da dei momenti di leggerezza e svago. Al momento di mettere il casco e di salire in macchina, entrambi hanno dato il massimo in pista.

Quando il driver spagnolo ha lasciato il team di Woking, i rapporti tra loro sono rimasti comunque buoni. Correndo con colori diversi è normale che il dialogo sia diventato meno costante, però ambedue hanno mantenuto stima e rispetto reciproco. E chissà, magari un giorno torneranno nuovamente a condividere il box. Non si sa mai…

Formula 1, Norris commenta il rapporto odierno con Sainz

Carlos Sainz e Lando Norris (foto LaPresse)

Norris in un’intervista da RacingNews365.com ha spiegato come siano oggi i rapporti con Sainz: «Di tanto in tanto parliamo ancora, anche se non più così spesso e faccia a faccia come avveniva prima. Siamo ancora amici e andiamo d’accordo. La rivalità probabilmente è salita. Io voglio batterlo, lui vuole battere me e i team vogliono sconfiggersi a vicenda. Abbiamo tanto rispetto».

Ferrari e McLaren hanno una rivalità storica, Carlos e Sainz la avvertono sicuramente. Nel 2021 le due scuderie più vincenti della storia della Formula 1 hanno lottato per il terzo posto nella classifica mondiale costruttori e per il futuro sperano di tornare a contendersi il primo.

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In questi tre anni di F1, il pilota inglese è sempre stato sconfitto da Sainz e auspica di arrivargli davanti. Al netto della loro rivalità, comunque è contento di mantenere un buon rapporto con lui anche perché ciò non influenza le performance: «Non passiamo più tanto tempo assieme, ma giochiamo ancora a golf e abbiamo conservato un lato competitivo. Però quando andiamo in pista non importa l’amicizia, ti dimentichi di tutto e vuoi solo sconfiggere tutti».

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Norris e Sainz sono senza dubbio tra i driver di maggiore talento della griglia e ci si aspettano belle battaglie nel 2022, quando McLaren e Ferrari grazie al nuovo regolamento tecnico potrebbero essere più forti rispetto allo scorso anno.

Matteo Bellan

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