Sebastian Loeb il cannibale: sua anche la Race of Champions in Svezia

Al termine di una gara assolutamente entusiasmante, Sebastian Loeb si conferma l’uomo giusto per qualsiasi competizione off road e vince anche la Race of Champions

Prosegue la stagione d’oro di Sebastian Loeb. Non contento di un secondo posto sontuoso alla Dakar, e della vittoria a Montecarlo nella prima tappa del Mondiale WRC che lo riaveva tra i suoi protagonisti, l’ex campione mondiale Rally ha vinto anche la prestigiosa Race Of Champions.

Sebastian Loeb Race of Champions
Sebastian Loeb, dopo Montecarlo vince anche la Race of Champkions (Race of Champions Press office)

Organizzata in Svezia sulle rive del Mar Baltico nella splendida Pite Havsbad, la Race of Champions ancora una volta ha rispettato le aspettative offrendo spettacolo e divertimento autentico per due giorni.

Due le piste allestite per l’occasione, su neve e ghiaccio con la consueta formula dei testa a testa a eliminazione diretta su macchine identiche. Una sfida che ha visto cimentarsi diciotto piloti di livello assoluto provenienti sia dalla pista che dal mondo off-road.

Loeb vince la Race of Champions

Che Loeb sarebbe stato uno dei protagonisti lo si era già capito dalla fase round robin che ha visto il francese assolutamente a suo agio su entrambi i tracciati, velocissimo e molto aggressivo. Ma il vero scoglio l’ex campione del mondo WRC l’ha dovuto eliminare in semifinale quando si è ritrovato davanti Ekstroem, idolo locale di un pubblico foltissimo nonostante una  temperatura impossibile.

Testa a testa

Passato indenne dalla semifinale Loeb si è ritrovato a correre per il trofeo, che aveva già vinto per tre volte in passato, niente meno che con Sebastian Vettel. Una gentleman race nella quale i due top rider hanno speso parole di elogio e di complimenti per il loro avversario. Salvo poi spingere come dei forsennati nelle gare, tre vittorie al meglio di cinque gare con cinque auto diverse che avrebbero decretato la vittoria finale.

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Vettel, che in semifinale aveva battuto il nove volte vincitore della 24 Ore di Le Mans Tom Kristensen ha fatto i conti con il muro andando a sbattere pesantemente nella prima delle cinque gare e dando di fatto via libera a Loeb. Che nella seconda ha dovuto rintuzzare gli attacchi del suo avversario, in vantaggio per tutto il primo giro, ma protagonista di un altro errore nel corso del secondo passaggio. Terza gara sulla rallycross elettrica RX2. E stavolta a sbagliare è Loeb che finisce contro un cumulo di neve lasciando a Vettel una facile corsa fino alla bandiera a scacchi.

 

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Sebastian Loeb Race of Champions
Sebastien Loeb e Sebastian Vettel dopo la loro finale (Race Of Champions Press Office)

La finale contro Vettel

La gara decisiva sulla nuova Polaris RZR è stata la più spettacolare, con Loeb che si è portato al comando cercando di tenere un Vettel scatenato lontano dal suo paraurti posteriore. L’ultimo attacco del tedesco della Aston Martin di Formula 1 è stato determinatissimo. Ma Loeb è riuscito a controllarlo chiudendo con otto decimi di vantaggio e alzando per la quarta volta il trofeo della Race Of Champions.  

Alla Norvegia il trofeo per nazioni in palio sabato con Oliver e Petter Solberg (padre e figlio) che hanno battuto gli americani Jimmy Johnson e Colton Herta, piloti IndyCar al loro esordio assoluto nella manifestazione.

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