Ferrari, Marko ha una certezza: “I riscontri sono chiari”

Helmut Marko ha parlato dei risultati dei test in Bahrain e detto la sua sulla possibile griglia di partenza con un giudizio sulla Ferrari

Max Verstappen ha chiuso davanti a tutti i test di Bahrain, ultimo appuntamento della prestagione prima che il  Mondiale abbia inizio.

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Helmut Marko © LaPresse

L’olandese ha fatto registrare il miglior tempo nell’ultima giornata di test, con la Red Bull che ha introdotto proprio nella giornata conclusiva alcuni aggiornamenti che si sono rivelati importanti. Proprio questo fa dire alla maggioranza dei commentatori che la scuderia austriaca partirà davanti a tutti anche per la prima gara dell’anno. Un pronostico che trova d’accordo a metà Helmut Marko, consigliere della Red Bull, che sottolinea la grande performance cronometrica di Verstappen, ma anche la buona tenuta della Ferrari in tutte le sei giornate di test tra Spagna e Bahrain.

L’ex pilota austriaco esalta il giro veloce del campione del mondo: “Sensazionale, meglio del previsto“. E per mettere un po’ di pressione alle altre si lascia scappare: “Non abbiamo guidato neanche con il serbatoio vuoto”. Come a dire che la Red Bull possa fare ancora meglio. Questo però non è sufficiente per sentirsi favoriti. Anzi, nel gioco ormai classico a nascondino di inizio stagione, Marko indica la Ferrari come squadra da battere.

Ferrari, Helmut Marko alza la posta: “Siamo alle spalle”

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La Ferrari del 2022 © LaPresse

Helmut Marko non vede una Red Bull favorita, almeno in alcune sue dichiarazioni riportate da ‘F1grandprix motorionline‘. Frasi in cui l’austriaco indica nella rossa la monoposto da battere.

I primi riscontri sono chiari: la Ferrari è in testa – dice Marko dando la sua griglia di partenza –. Poi ci siamo noi, mentre Mercedes e McLaren sono dietro di noi in quest’ordine“. Una prima gerarchia che però riguarda il livello attuale delle monoposto, come lo stesso Marko ci tiene a sottolineare: “Il riferimento è al livello attuale”, ha ammesso. Una gerarchia che potrà essere sovvertita già a partire da domenica prossima quando il gioco a nascondino sarà archiviato definitivamente.

In Bahrain questa volta tutte faranno sul serio e non ci saranno trucchetti che tengano: chi ne avrà di più, dovrà dimostrarlo in pista a Losail e mettersi tutte le altre vetture alle spalle. Sarà davvero la Ferrari, come dice Marko, oppure tra sette giorni tutto sarà diverso? Alla pista l’ardua sentenza.

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