MotoGP, a fuoco la moto di Rins: la reazione del pilota – Video

Imprevisto per Alex Rins durante il quarto turno di prove libere a Mandalika: la sua Suzuki prende fuoco, la reazione del pilota è immediata

La MotoGP è tornata in pista con il secondo appuntamento del motomondiale. Dopo la splendida vittoria di Bastianini nella gara inaugurale, i piloti sono ora a Mandalika dove Fabio Quartararo è riuscito a conquistare la pole davanti a Martin e Zarco.

Rins
Rins © LaPresse

Qualifiche segnate sicuramente dalle cadute: due quelle di Marc Marquez che sarà così costretto a partire dalla quindicesima fila. Ma prima, nel quarto turno di prove libere, c’è stato un imprevisto sulla Suzuki di Alex Rins che ha costretto la direzione gara a sospendere la sessione, mostrando la bandiera rossa. La moto dello spagnolo, infatti, ha preso fuoco mentre il pilota era intento a girare.

Le immagini mostrano prima una perdita d’olio dalla Suzuki, quindi l’incendio e la necessità di interrompere le prove. Immediata e pronta la reazione di Rins che non si è fatto prendere dal panico, nonostante le fiamme lo stavano per raggiungere all’altezza delle gambe.

MotoGP, la Suzuki di Rins a fuoco: il video

Alex Rins
Alex Rins © Ansa

Principio di incendio per la Suzuki di Rins durante la quarta sessione di prove libere in Indonesia. La moto ha iniziato a perdere olio e il pilota se n’è accorto quasi subito, iniziando a guardare il posteriori. Poi sono apparse le fiamme che si sono avvicinate anche alle gambe del pilota.

A quel punto Rins, che si era già diretto nelle vie di fuga per evitare di sporcare la pista, ha avuto una reazione immediata. Con la moto ancora in movimento, si è praticamente lanciato a terra a volo, allontanandosi dalla moto e dalle fiamme. Fortunatamente per lo spagnolo non c’è stata alcuna conseguenza fisica. Il pilota, infatti, è potuto rientrare ai box e riprendere con un’altra moto le sue prove, partecipando anche alle qualifiche.

Per Rins alla fine è arrivato un ottavo posto che lo farà partire dalla terza fila. Davanti a lui il poleman Quartararo, poi tante Ducati: Martin, Zarco, Bastianini e Bagnaia. Una scia rossa interrotta soltanto dal quarto posto della KTM di Binder. Davanti a Rins, anche l’altra KTM di Oliveira, settimo.

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