Hamilton%2C+la+sentenza+di+un+ex+pilota+Ferrari%3A+%26%238220%3BNon+penso+ci+riuscir%C3%A0%26%238221%3B
automotorinewsit
/2022/04/07/hamilton-sentenza-ex-pilota-ferrari-irvine/amp/
Formula 1

Hamilton, la sentenza di un ex pilota Ferrari: “Non penso ci riuscirà”

Irvine pensa che Hamilton avrebbe dovuto lasciare la F1 e fa una battuta sulla Mercedes in difficoltà.

L’inizio di campionato 2022 ha evidenziato che la Mercedes non è il punto di riferimento della griglia della Formula 1. Con il nuovo regolamento tecnico, la scuderia di Brackley ora rappresenta la terza forza.

Lewis Hamilton, pilota Mercedes F1 (©Ansa Foto)

Ovviamente non bisogna mai dare per sconfitto definitivamente un team che ha vinto gli ultimi mondiali costruttori consecutivi, però fa specie vederlo così indietro rispetto a Ferrari e Red Bull. C’è parecchio gap da recuperare e non è semplice trovare in breve tempo tutto le soluzioni ai problemi.

Nel box, comunque, c’è grande fiducia di poter tornare tra non molto a lottare per le primissime posizioni. Le competenze tecniche non mancano per migliorare una W13 che è certamente una monoposto con degli aspetti molto innovativi, ma che al tempo stesso soffre in determinate aree.

F1, Irvine su Hamilton e Mercedes

Eddie Irvine ai tempi della Ferrari (Ansa Foto)

Lewis Hamilton vuole vincere l’ottavo titolo mondiale e spera che la Mercedes faccia in fretta nel rendere la macchina più competitiva. Anche se crede molto nella sua squadra, non può avere garanzie su quando potrà tornare a lottare per conquistare una gara.

Eddie Irvine in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport ha spiegato che a suo avviso Hamilton avrebbe dovuto lasciare la Formula 1 al termine del passato campionato: “È un peccato che l’anno scorso non abbia vinto, perché lo avrebbe meritato. Ma avrebbe dovuto ritirarsi, perché non penso che quest’anno riuscirà a fare molto. È un duro, ma per lui abituato alla migliore macchina deve essere frustrante qualificarsi così indietro”.

L’ex pilota Ferrari ritiene che il 2022 sarà un anno molto difficile per Lewis e che la Mercedes forse non riuscirà a permettergli di ambire alla corona iridata: “Hanno mezzi e infrastrutture, ma ora devono fare i conti con il tetto alle spese che ai miei tempi non c’era. Una Mercedes così in difficoltà non mi dispiace, perché non è un brand che mi fa impazzire. Quando Schumacher tornò con loro, pensavo fosse un grosso errore. Per me resta un vecchio marchio che costruisce auto solide”.

Il budget cap è un fattore che può essere determinante, dato che ora le spese non sono illimitate e dunque rivoluzionare una vettura diventa più complicato. Diventa importante azzeccare subito il progetto tecnico, altrimenti poi la rimonta può essere tutt’altro che semplice.

Matteo Bellan

Recent Posts

Come scegliere l’auto a noleggio: le caratteristiche da prendere in considerazione

Quando si tratta di individuare il proprio mezzo per gli anni successivi, i consumatori iniziano…

2 mesi ago

Guida al primo acquisto di un camper

Sei da sempre amante dei viaggi on the road? Allora forse avrai valutato di acquistare…

3 mesi ago

Le auto Plug-in Hybrid convengono davvero?

La mobilità sta cambiando, con le auto ibride sempre più spesso protagoniste nelle strade italiane.…

4 mesi ago

Wallbox ricarica auto: cos’è, come funziona quali vantaggi offre

La diffusione dei veicoli elettrici, favorita dalla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e…

8 mesi ago

Lexus: i SUV e i crossover sono sempre meno inquinanti

Nell’ottica di una mobilità con meno impatto sull’ambiente, tutte le grandi case automobilistiche hanno iniziato…

9 mesi ago

Viti: quali requisiti devono avere quelle che si usano nell’automotive

Le viti sono tra gli elementi di fissaggio più diffusi e sfruttati. In un veicolo…

11 mesi ago