Ferrari, l’ammissione del grande rivale: “E’ frustrante”

La reazione al dominio Ferrari genera una previsione che equivale quasi ad una resa: “E’ frustante”

Dominio incontrastato per la Ferrari di Leclerc in Australia. Il pilota monegasco ha portato a casa la tripletta, la seconda stagionale dopo quella in Bahrain.

Leclerc
Leclerc © LaPresse

A Maranello c’è un pizzico di rammarico per il ritiro di Carlos Sainz, protagonista di un weekend decisamente sfortunato, ma soprattutto al felicità per una situazione che è andata ben oltre le aspettative.

Il campionato vede Leclerc dominare con un buon margine su Russell, primo degli inseguitori, e con 46 punti sul campione del mondo Verstappen, l’unico in grado finora di battere la Ferrari. L’olandese però è stato anche protagonista di due ritiri e ha lanciato l’allarme per la lotta al titolo. Una lotta che dovrà passare inevitabilmente per la soluzione ai problemi di affidabilità che fin qui hanno contraddistinto la stagione della scuderia austriaca. Anche di questo parla Christian Horner che spiega che la squadra è al lavoro per capire il problema riscontrato in Australia ma anche che presto arriveranno “novità che aiuteranno“.

Certo è grande il rammarico per il doppio ritiro di Vestappen: “Anche in una giornata in cui la Ferrari era più veloce, Max ha lasciato 36 punti per i due secondi posti sicuri e la scuderia 50. La classifica sarebbe stato molto diversa“. Purtroppo per la Red Bull non è andata così ed ora c’è da riboccarsi le macchine: “La strada in campionato è ancora tanta, ma serve risolvere i problemi in fretta“.

Ferrari, Horner: “Leclerc ha corso in una categoria a sé”

Horner
Horner © LaPresse

La fretta è tanta anche perché davanti la Ferrari sembra aver trovato la giusta strada per essere competitiva lungo tutto l’arco della stagione. Anche se Binotto ha provato a mantenere i piedi per terra, parlando della centralità dello sviluppo per la seconda parte della stagione, le performance del Cavallino Rampante hanno sbalordito tutti.

Anche per questo il team principal della Red Bull ha evidenziato come il problema di affidabilità non sia l’unico aspetto che ‘preoccupa’. Tornando sul GP d’Australia, il manager ha spiegato che “Verstappen non aveva il ritmo, Leclerc correva in una categoria a sé“. Per Horner “è frustrante non portare a casa punti (il riferimento è sempre al ritiro di Verstappen, ndr)”. ma c’è una consapevolezza: “Charles e la Ferrari erano inavvicinabili. Non avevamo il passo per lottare con loro e lo avevamo visto già venerdì“.

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