Formula 1, Sprint Race: regolamento e novità per il Mondiale 2022

A Imola ci sarà la prima gara Sprint del campionato 2022 di F1: vediamo cosa cambia nel regolamento rispetto allo scorso anno.

Archiviato il weekend di Pasqua, la Formula 1 è pronta a tornare in pista per il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna. A Imola è atteso tanto pubblico, soprattutto per tifare una Ferrari che ha iniziato alla grande la stagione.

F1 GP
F1 GP (Ansa Foto)

Il fine settimana presso l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è anche il primo ad ospitare una gara Sprint. Ce ne saranno altri due durante il campionato, in Austria e in Brasile. Sono meno di quelli che Stefano Domenicali, presidente e CEO della F1 sperava.

Il suo desiderio era quello di avere sei sprint race in calendario, però i team si sono opposti per ragioni di carattere economico. Lo scorso anno il format era stato provato a Silverstone, Monza e San Paolo (unica tappa confermata) ma non aveva convinto né le scuderie né i tifosi. Comunque per il 2022 sono state introdotte delle novità.

F1 2022, come cambia la gara Sprint con le nuove regole

Sainz Leclerc
Carlos Sainz e Charles Leclerc a Imola nel 2021 (Ansa Foto)

I vertici della Formula 1 hanno cambiato il nome della gara, che lo scorso anno si chiamava Sprint Qualifyng e adesso solo Sprint. Confermato che si corre sabato pomeriggio sulla distanza dei 100 chilometri e che l’ordine di partenza verrà stabilito dalle Qualifiche, che vengono anticipate al venerdì pomeriggio.

Una cosa che cambia rispetto al 2021, è che il pilota che stabilisce il giro più veloce del Q3 è considerato il poleman per le statistiche. Con il format precedente, invece, il detentore della pole position era ritenuto colui che arrivava primo nella Sprint Qualifyng. La Sprint continuerà a definire la griglia di partenza della gara della domenica, però chi la vince non sarà più indicato come poleman pur partendo poi per primo nella corsa classica. Chi ha delle penalità da scontare le sconta nella griglia principale e non al sabato.

Un’altra novità del 2022 riguarda il punteggio. Se nella passata stagione venivano assegnati punti (3, 2 e 1 rispettivamente) solo ai primi tre classificati, quest’anno sono i primi otto piloti ad andare a punti. Il vincitore ne conquista 8, il secondo 7, il terzo 6 e così a scalare fino all’ottavo che ne ottiene 1. I punti sono validi sia per la classifica piloti che per quella costruttori, ovviamente.

Per quanto concerne il budget cap, ogni scuderia è autorizzata a spendere 150 mila dollari in più per ogni Sprint, ai quali aggiungere altri 100 mila nel caso in cui una delle due monoposto si ritirasse. Inoltre, sono previsti degli aggiustamenti per coprire i danni delle macchine in caso di incidenti, a patto che vi sia anche il ritiro nel caso specifico.

Capitolo format del weekend. Si parte venerdì con la prima sessione di prove libere al mattino, poi al pomeriggio si disputano le qualifiche. Sabato mattina altro turno di free practice, poi Sprint nel pomeriggio. Domenica la gara principale. Di fatto viene tagliata una sessione di prove libere.

A Imola sabato 23 aprile (ore 16:30) ci sarà la prima sprint race del 2022, le altre sono programmate per il 9 luglio a Spielberg (Austria) e per il 12 novembre a San Paolo (Brasile).

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