Documenti auto: la dimenticanza che può costare molto caro. È fondamentale che uno di questi documenti sia portato sempre con sé
Spesso un automobilista dà molte cose per scontate. Ad esempio, avere i documenti della propria auto con sé. Capita che questi non vengano usati per molto tempo, e spesso si dimentica dove sono finiti.
Ci riferiamo in particolare al libretto di circolazione oppure all’attestato di assicurazione, anch’esso importante. C’è chi preferisce lasciarli in auto, magari in un luogo più nascosto come il baule posteriore, oppure nel classico cruscotto, con tutti i rischi del caso. In caso di furto, infatti, si “consegna” l’auto ai ladri con tanto di libretto, rendendo di fatto molto complesse le operazioni di ritrovamento. Altri, invece, preferiscono tenere i documenti con sé, ma anche questa soluzione è pericolosa. E’ facile, infatti, dimenticarli altrove o perderli.
Documenti Auto, dimenticarli è assai rischioso: le multe sono ingenti
Al di là delle varie scelte di custodia, avere con sé, quando si viaggia in auto, il libretto di circolazione del veicolo è fondamentale. In caso di controlli di polizia, infatti, qualora non venga mostrato questo documento (ricordiamo che deve essere originale, non in fotocopia) si rischia una multa che va dai 42 e arriva fino a 173 euro. Nei casi più gravi si va dai 431 fino al massimo di 1.734 euro.
Una “dimenticanza”, quell’assenza del libretto che non ne esclude tuttavia il possesso nella maggior parte dei casi. Per questo motivo, può essere avviata un’ulteriore procedura di controllo. L’automobilista sprovvisto di libretto ha pochi giorni di tempo per portarlo in visione agli uffici di polizia preposti. La multa più salata scatta per chi non completa questa operazione. Lo stesso vale per il “Duc”, che è il nuovo documento che unisce libretto di circolazione e certificato di proprietà. E’ arrivato nel 2021, e significa “Documento Unico di circolazione”. Legalmente ha lo stesso valore del libretto di circolazione.
Smarrimento del libretto, cosa bisogna fare
La perdita o il furto del libretto di circolazione del veicolo impone al proprietario dello stesso la denuncia presso gli organi di polizia competenti. In questo caso sarà rilasciato un permesso di circolazione provvisorio, in attesa della consegna di un altro nuovo ed originale.