Mick Schumacher, lo zio Ralf non ci va leggero: “Non dovrebbe accadere”

Mick Schumacher penultimo a Imola dopo essere partito dalla decima posizione: la dura critica che arriva al pita tedesco: “Non dovrebbe accadere”

Poteva essere un weekend da ricordare per Mick Schumacher, considerando che mai era partito così avanti (decimo). Invece il GP di Imola si è rivelato una gara da dimenticare completamente per il pilota della Haas.

Schumacher
Schumacher © LaPresse

Un Gran Premio iniziato male, con l’errore che ha messo fuori causa anche Alonso, e finito peggio con un altro testacoda e il penultimo posto al traguardo, staccatissimo dal compagno di scuderia Magnussen che porta a casa altri due preziosi punti.

Per Mick Schumacher l’appuntamento con i primi punti iridati è nuovamente rinviato e dire che la Sprint Race con quel decimo posto finale faceva sperare in ben altra domenica. Invece doppio errore e prestazione deludente che ha portato anche Ralf Schumacher a non lesinare critiche al pilota Haas.

Mick Schumacher, lo zio Ralf è duro: “Ha sbagliato”

Mick Schumacher
Mick Schumacher © LaPresse

Ralf Schumacher nel suo giudizio sulla gara di Mick non è certo tenero. Intervenuto a ‘Sky Sport F1’, l’ex pilota parte dall’errore in partenza del nipote: “Non dovrebbe accadere: è in ritardo nella frenata e ha commesso un errore“. Non l’unico del GP di Schumacher jr: “Deve rivedere l’intero weekend. E’ giusto dire che è stato di poco dietro Magnussen nella maggior parte delle gare, questa volta il fine settimana è stato leggermente peggio“.

Ralf Schumacher motiva il suo punto di vista e torna sulla gara fatta da Mick: “Se parte da una posizione di punta, perdi il controllo della monoposto per due volte e arrivi penultimo, non si può dire che hai fatto una buona gara“. Serve quindi il riscatto per il pilota della Haas che finora ha pagato dazio all’inesperienza nei confronti del più navigato compagno di scuderia Magnussen: il danese ha raccolto già quindici punti, un bottino discreto per un team che lo scorso anno non aveva praticamente la possibilità di competere con le altre monoposto in pista. I tempi sono cambiati, ma Mick Schumacher deve ancora approfittarne. Servirà far tesoro degli errori commessi per tenere testa al compagno di squadra e dimostrare di essere all’altezza della Formula 1.

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