Lewis Hamilton si prepara al GP di Miami ed intanto svela un retroscena sul suo passato: “Mi ha salvato la vita”
A vederlo ora, tutto sembra tranne un uomo che ha fatto i conti con le difficoltà. Lewis Hamilton è il pilota più vincente della Formula 1, ha macinato successi e record nel corso della sua lunga carriera. 
Tutto però è partito da Stevenage, cittadina vicino Londra, dove Anthony Hamilton doveva fare anche quattro lavori per aiutare il figlio a cimentarsi con le corse automobilistiche.
Una scelta che, racconta il sette volte campione del mondo, gli ha salvato la vita. E’ lo stesso Hamilton a parlare nel corso di un evento benefico che si è tenuto presso il Miami Beach Golf Club ha voluto spiegare il motivo del suo impegno a favore dei bambini. Il pilota ha affiancato la stella della Nfl Tom Brady nella raccolta di fondi per i bambini meno fortunati della città, tornando al suo passato e raccontando quanto lo sport possa avere un impatto positivo sui giovani.
Hamilton e l’importanza dello sport: “Mi ha salvato la vita”
Lewis Hamilton ha preso parte a Miami, dove la Formula 1 è attesa nel prossimo fine settimana dal quinto GP della stagione, ad un evento benefico. L’occasione per il pilota britannico per raccontare un po’ di sé e del suo passato.
Il sette volte campione del mondo non ha esitato ad esaltare lo sport: “Lo sport mi ha salvato la vita, riesce ad unire le persone. La gioventù è tutto: mi piace l’idea di avvicinare i bimbi a matematica, ingegneria, scienza e tecnologia. Mi fa piacere che stiamo facendo qualcosa di buono“. Impegno per i meno fortunati, ma impegno anche in pista dove Hamilton è chiamato al riscatto dopo che le prime gare hanno visto una Mercedes in difficoltà e dietro in maniera anche abbastanza netta a Ferrari e Red Bull.
Proprio in vista del GP di Miami il pilota ha affermato: “Sono felice di essere qui, è la prima volta che la F1 corre a Miami e c’è un’attesa alle stelle. Tutti sono eccitati, c’è un po’ di tensione perché è un circuito nuovo e ci sarà molta gente“.
