Mick Schumacher, lo zio Ralf sicuro: “Sono incompatibili”

Mick Schumacher è reduce dall’incidente nell’ultimo Gran Premio disputato a Miami. Le parole dello zio Ralf sono eloquenti

L’inizio di Mondiale 2022 per la Haas è stato estremamente positivo. Dopo la scorsa stagione in cui la scuderia statunitense ha chiuso senza nemmeno un punto all’attivo, in questa annata sta dimostrando il suo valore, merito di una monoposto che ben ha interpretato il cambio di regolamento e di una power unit Ferrari altamente competitiva.

Mick Schumacher
Mick Schumacher (Ansa foto)

Peraltro più di una scuderia rivale ha anche sollevato qualche dubbio sulla monoposto a stelle e strisce fin troppo simile proprio al Cavallino che sta dominando il mondiale, primo nella classifica Costruttori ed in quella piloti con Charles Leclerc.

Nell’ultimo Gran Premio disputato, nella splendida cornice di Miami, Mick Schumacher ha racimolato uno zero in classifica dopo il contatto con Sebastian Vettel che l’ha messo di fatto fuori gioco. Un tamponamento che non avrebbe gradito Gunther Steiner, il Team Principal della scuderia. A rivelarlo è stato l’ex pilota Ralf Schumacher, zio di Mick.

Mick Schumacher, le dichiarazioni di zio Ralf

Mick Schumacher
Mick Schumacher (Ansa)

Sono incompatibili dal lato caratteriale Steiner e Mick – ha spiegato Ralf Schumacher a f1insider.com – Kevin Magnussen, un tipo duro esteriormente, si adatta meglio al Team Principal” ha poi aggiunto. Il pilota danese, peraltro, è stato ingaggiato a ridosso del mondiale, dopo l’addio a Nikita Mazepin come ripercussione dell’invasione in Ucraina da parte della Russia.

Ralf ha anche analizzato quanto accaduto a Miami. “L’incidente con Vettel è fastidioso perché costato punti ma Mick è stato protagonista di un ottimo week end ed è la cosa importante. Con le sue forze ha creato le basi per chiudere a punti ed è stato più veloce di Magnussen” ha aggiunto.

Steiner, subito dopo il Gran Premio di Miami, non era stato tenero con Mick, bacchettato per l’incidente che ha provocato danni alla monoposto e soprattutto la perdita di punti. “C’è stato un baratro a 10 giri dal termine ed è colpa nostra” aveva asserito il Team Principal altoatesino aggiungendo anche come non fosse possibile “perdere punti in questo modo“.

Nella classifica costruttori la Haas è all’ottavo posto con 15 punti ad una lunghezza dall’AlphaTauri ed 11 dalla Alpine sesta. Tutti i punti fin qui conquistati sono arrivati da Kevin Magnussen, decimo nella classifica generale; Mick Schumacher, invece, è ancora fermo al palo, a quota 0.

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