Horner, monito a Red Bull e Ferrari: “E’ questione di tempo”

Il Team Principal della Red Bull Christian Horner lancia un monito alla sua scuderia ed alla Ferrari: le parole del manager

Il GP di Spagna ha visto la vittoria di Max Verstappen e la doppietta della Red Bull – la seconda stagionale dopo Imola – con il pilota olandese salito in testa alla classifica iridata, con tanto di sorpasso a Leclerc fermo al palo, costretto al ritiro per un problema alla power unit della Ferrari mentre era al comando in solitaria della gara.

Chirs Horner
Chirs Horner (Ansa)

Una domenica quasi perfetta per il Team di Milton Keynes, nonostante qualche difficoltà avuta da Max con la sua monoposto, per un DRS che non ha funzionato al meglio. Il team principal Chris Horner è tornato su quanto accaduto al Montmelò ai microfoni di Sky Sport.

Per Leclerc una sfortuna, alla nostra monoposto il DRS era difettoso e quindi la vettura non era al meglio. Abbiamo poi cambiato strategia puntando su una a tre soste ed ha funzionato tutto alla perfezione” ha spiegato. Horner, poi, è tornato anche su Sergio Perez che, in testa al Gran Premio, ha rispettato l’ordine di scuderia lasciando passare Verstappen. “E’ stata un’importante doppietta e Perez ha fatto lavoro di squadra“.

Chris Horner torna sull’ordine di scuderia a Perez

Sergio Perez e Max Verstappen
Sergio Perez e Max Verstappen (Ansa)

L’ordine dalla scuderia arrivato a Perez, inizialmente non ha trovato il gradimento totale da parte del messicano che però poi ha obbedito senza ulteriori tentennamenti. Horner ha voluto fare chiarezza. “La monoposto di Max era di due secondi più veloce, e nessun rischio era da correre” ha spiegato per poi aggiungere. “Ciò che osserviamo al muretto Perez non lo può vedere“, a confermare come la decisione della scuderia sia arrivata per una mera questione tecnica.

Horner, poi, ha anche analizzato i rivali nella lotta al titolo, con focus sulla Mercedes che in Spagna ha dato segnali di vita dopo le difficoltà incontrate nella prima parte di stagione. “Per il Mondiale è già in lotta la Mercedes, fino alla fine non so cosa accadrà, ma è solo una questione di tempo prima che siano nuovamente competitivi“.

Intanto la Red Bull, con la doppietta di ieri e complice il ritiro di Lecerc, con una sola Ferrari – quella di Sainz – al traguardo, ha conquistato anche la vetta della classifica Costruttori, con 195 punti, appena 26 di vantaggio sulla Rossa di Maranello. Nella classifica piloti, invece, Max ha ora sei lunghezze di margine sul monegasco.

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