Toto Wolff ci crede davvero e lo dice chiaramente: ora tocca a Hamilton

Non un momento semplice per la Mercedes e ora Toto Wolff dice chiaramente ciò che pensa: ora tocca ad Hamilton

Piccoli passi in avanti per la Mercedes, ma Red Bull e Ferrari restano lontane. L’ottimismo di Barcellona, forse eccessivo, è stato mitigato dalla prova di Montecarlo.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton © LaPresse

Le frecce d’argento non sono mai state in grado di lottare con le due scuderie leader del mondiale ed allora fine il bottino segna un quinto posto con Russell ed un ottavo con Hamilton che non è riuscito a superare un più lento Alonso, finendogli dietro.

Una situazione che delinea molto bene quali sono i rapporti di forza attualmente in Formula 1: per la Mercedes non è (ancora?) il momento di pensare a lottare con Red Bull e Ferrari, ma di rafforzare il ruolo di leader degli inseguitori. Prima tra le altre, questo è attualmente il posizionamento della scuderia tedesca, posizione a cui non sono certo abituati. Ma Toto Wolff non pensa a trovare alibi e manda un segnale di rilancio.

Toto Wolff ottimista su Hamilton

Toto Wolff
Toto Wolff © LaPresse

Per Toto Wolff, infatti, il momento nero della Mercedes e soprattutto di Hamilton è destinato a terminare. Il team principal analizza la situazione del sette volte campione del mondo ed esprime la sua convinzione: “Se penso ai brutti periodo passati da Hamilton, credo che ora la ruota girerà a suo favore“. Wolff spiega che a Monaco, il campione britannico aveva il ritmo per lottare con Russell e guarda avanti ai progressi che dovrà fare la monoposto.

Il manager austriaco da questo punto di vista è chiaro: “Siamo la terza squadra del mondiale: né la seconda, né la quarta. Abbiamo due piloti molto forti – aggiunge – ma è frustrante avere un distacco dai cinque agli otto decimi“. Una situazione che alla Mercedes non sono abituati a vivere e che Wolff non esista a definire “inaccettabile“. Però questi sono i valori in pista attualmente e a Brackley non possono fare altro che rimboccarsi le maniche e cercare quelle soluzioni che possano consentire a Hamilton e Russell di tornare a competere per le vittorie. Perché anche Wolff lo ha ammesso: l’attuale situazione non è accettabile per la Mercedes.

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