Ferrari, la previsione spaventa: la rivale è abituata a farlo

Tiene banco la lotta Mondiale tra Ferrari e Red Bull: la previsione spaventa, c’è un vantaggio a favore della scuderia austriaca

E’ una sfida che durerà tutto il Mondiale quella tra Ferrari e Red Bull. Anche a Baku le due scuderie hanno dimostrato di avere prestazioni molto simili: la vittoria è questione di dettagli, quelli che nelle ultime gare hanno sorriso a Max Verstappen e Sergio Perez.

Leclerc
Leclerc © LaPresse

Del resto la scuderia austriaca è abituata ai duelli serrati per il successo. Lo ha vissuto (e vinto) lo scorso anno contro la Mercedes ed ora si ritrova in un’altra sfida, altrettanto entusiasmante, contro la Ferrari. Al contrario a Maranello hanno un po’ perso l’abitudine a lottare per la vittoria del campionato: gli ultimi anni hanno visto la Rossa mai veramente in lotta per un titolo che manca ormai dal 2008 (quello costruttori, per i piloti bisogna tornare indietro di un altro anno).

Un aspetto che può condizionare, e non poco, l’esito di questa stagione. La pensa così anche chi ha lottato per il titolo iridato in passato: Damon Hill nel 1996 è riuscito a conquistare il campionato e individua un aspetto che potrebbe favorire la Red Bull ai danni della Ferrari.

Ferrari, Hill: “Non abituati a lottare per il titolo”

Damon Hill
Damon Hill © LaPresse

Vincere aiuta a vincere, un detto che è confermato anche in Formula 1. Lottare per il successo chiede anche abitudine, la capacità di fare la scelta giusta al momento giusto, proprio quello che è mancato alla Ferrari ad esempio a Montecarlo.

Così Damon Hill in alcune dichiarazioni rilasciate a ‘Sky Sports’ individua quello che potrebbe rivelarsi un vantaggio per la Red Bull: “Lo scorso anno sono stati coinvolti in una battaglia estremamente intensa. Per il vincere il campionato hanno dovuto usare l’astuzia e sono stati bravi“.

La Ferrari, invece, non compete per il titolo da troppi anni: “Lo scorso anno erano in una stagione di intermezzo, si preparavano a quest’anno. Ora sono qui e sembrano che non sono abituati a correre davanti“. Ed allora a Maranello devono fare dei passi in avanti in questo senso: “Tatticamente devono migliorare e sono sicuro che ci proveranno“. Riuscirci sarà fondamentale nel testa a testa mondiale con la Red Bull.

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