Toprak Razgatlioglu tra pochi giorni sosterrà il test con la MotoGP, ma il campione turco ha le idee chiare sul suo futuro.
Nel week-end di Misano Toprak Razgatlioglu ottiene la sua prima vittoria stagionale nella gara sprint, precedendo Alvaro Bautista in sella alla Ducati Panigale V4R e Jonathan Rea con la Kawasaki ZX-10RR. Il turco della Yamaha non vinceva da 13 gare: dall’inizio del Mondiale ha collezionato nove podi in dieci gare (e un ritiro). 
Una prima bella soddisfazione per il pilota del team Pata Yamaha che però resta terzo in classifica con ben 79 punti di distacco dal leader Bautista. Nella Superpole Race ha prima dovuto subire un attacco da Jonathan Rea al primo giro, ma già nel giro successivo ha risposto rimettendosi al comando e potendo approfittare della bagarre alle sue spalle per mettere finalmente i piedi sul gradino più alto del podio. A rendere in salita la corsa al secondo titolo iridato è il guasto tecnico rimediato in gara-1 che gli ha impedito di raggiungere un terzo posto ormai blindato.
Razgatlioglu vicino al test MotoGP
Toprak Razgatlioglu ci riproverà nella prossima tappa a Donington dopo la pausa estiva, nell’attesa sosterrà il tanto atteso test MotoGP in sella alla M1 sul circuito di Aragon. Dopo la separazione tra la Casa di Iwata e il team RNF di Razlan Razali le speranze di vederlo in classe regina dal 2023 sono svanite. Il turco ha ammesso a WorldSBK di voler proseguire nel campionato delle derivate di serie e vincere quanti più titoli possibili, magari seguendo la scia di quanto fatto da Jonathan Rea.
Resta una bella opportunità per il campione del mondo di Superbike, magari in vista di un futuro prossimo. “Abbiamo in programma un test con la MotoGP. Una bella opportunità dato che posso provare la moto, se mi piace o no, ma adesso non ho il sogno della MotoGP, dato che per l’anno prossimo non sarebbe facile e in questa stagione sono concentrato sul mio lavoro. Voglio difendere il numero 1. Per me la MotoGP non è davvero importante“.
Nel paddock di Misano Toprak ha incontrato il collega di marca Andrea Dovizioso, alle prese con un momento molto complicato in sella alla M1: “Certo, abbiamo parlato della Yamaha perché lui guida la MotoGP. Se voglio andarci? Vado solo a fare un test, non per un progetto 2023“, ha ammesso Razgatlioglu come riporta Motosprint.
