Dovizioso non si nasconde: l’ammissione è disarmante

Andrea Dovizioso incassa un’altra delusione in Spagna e non può che fare una lucida analisi della situazione: l’ammissione è disarmante

Non accampa scuse Andrea Dovizioso che vive un anno horror alla Yamaha. Diciannovesimo sulla griglia di partenza del GP della Catalogna, il pilota di Forlimpopoli ha vissuto un inizio di stagione che definirlo travagliato è poco.

Andrea Dovizioso
Andrea Dovizioso © LaPresse

Undicesimo posto come migliori piazzamento, soltanto altre due volte a punti, mai in grado di competere per il vertice. Certamente non erano questi i risultati che l’ex Ducati si aspettava quando ha deciso di accettare la proposta del team satellite dalla casa giapponese. Una situazione che alimenta voci sul suo futuro, mettendo ovviamente in bilico la sua permanenza nello stesso team anche il prossimo anno.

Dovizioso però dall’alto della sua esperienza ha le idee chiare su ciò che sta accadendo e su quel che potrebbe accadere e lo dice in maniera molto esplicita. “Ho parlato con la Yamaha – ha affermato – e non hanno un programma strutturato per me“. La sua però non è una critica ma una semplice constatazione: “Del resto hanno vinto lo scorso anno e sono primi in questo. Ciò di cui ho bisogno io – spiega – costerebbe tempo e denaro: non sono cose che si ottengono in un weekend“.

Dovizioso ha le idee chiare: “So i motivi delle difficoltà”

Dovizioso
Dovizioso © LaPresse

Con Dovizioso la Yamaha sembra non funzionare a perfezione, un po’ quel che sta accadendo anche a Morbidelli mentre Quartararo riesce a vincere e a guidare la classifica piloti. “Ho chiare le idee su quel che succede e anche sul perché quindi non passo le notti a pensarci- le dichiarazioni di Dovizioso – : so il motivo delle difficoltà. E’ dura ma sono esperienze che vanno accettate così come sono“.

Per l’italiano il resto della stagione difficilmente segnerà miglioramenti netti e anche su questo punto il pilota è fin troppo esplicito: “Essere ottimista vuol dire raccontarsela. Non sono raggiungibili gli obiettivi che avevo, ma si può migliorare“. Per Dovizioso non resta quindi che lavorare e sperare che i miglioramenti possano consentirgli una seconda parte di stagione con risultati quanto meno dignitosi.

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