Verstappen non accetta la decisione: il motivo è ben preciso

Verstappen non ha affatto apprezzato una recente decisione presa dalla FIA: il campione in carica della F1 ha detto la sua opinione.

In questo weekend la Formula 1 va di scena in Canada e chiaramente Max Verstappen è il favorito alla vittoria. È il leader della classifica e la Red Bull dovrebbe essere molto forte sul circuito di Montreal.

Max Verstappen
Max Verstappen (Ansa Foto)

Considerando le recenti disavventure della Ferrari, ci potrebbe essere la possibilità di aumentare ulteriormente il vantaggio. La scuderia di Milton Keynes sta sbagliando pochissimo dopo i problemi avuti a inizio campionato e punta a prendere ulteriormente il largo sia nella classifica piloti che in quella costruttori.

C’è tante pressione nel team di Maranello, la Red Bull punta ad approfittarne. Verstappen ci tiene anche a tenere a bada il compagno di squadra Sergio Perez, che è secondo nel Mondiale e che vuole giocarsi le sue chance di vincere il titolo se ne avrà.

F1, Verstappen contro la FIA: frecciata anche alla Mercedes

In weekend del GP del Canada di Formula 1 è caratterizzato anche dalle discussioni che riguardano la decisione presa dalla FIA sul tema del porpoising. La gara in Azerbaigian è stata molto complicata soprattutto per alcuni team, visto che il saltellamento vistoso delle monoposto ha generato non pochi dolori fisici ai piloti.

Max Verstappen
Max Verstappen © LaPresse

È stato chiesto un intervento alla Federazione Internazionale e questa ha risposto annunciando che nel breve termine esaminerà in maniera più attenta del fondo e dei pattini delle monoposto; c’è poi l’obiettivo di definire una metrica che fornirà il limite accettabile di oscillazioni verticali. Ci sarà un incontro con i progettisti delle scuderie per provare a trovare una formula matematica condivisa.

Verstappen non ha accolto positivamente la direttiva emanata dalla FIA e spiega le motivazioni del suo dissenso: “È deludente cambiare a metà stagione. Non dovrebbe essere possibile che qualcuno si lamenti – ha detto a Racer – e che poi cambino all’improvviso le regole. Ci sono squadre che hanno fatto un grande lavoro per limitare il porpoising, quindi è possibile evitarlo”.

Il pilota della Red Bull non condivide il fatto che vengano cambiare le regole perché qualcuno, in particolare la Mercedes (non la cita, ma il riferimento è chiaro), si è lamentato e ha chiesto alla FIA di intervenire. E aggiunge: “Se aumenti l’altezza dell’auto, non avrai problemi, ma perdi prestazione. Se non hai progettato bene la macchina, è colpa tua, non del regolamento. Per me è un po’ vergognoso”.

La Mercedes in Azerbaigian ha sofferto tantissimo il porpoising e Lewis Hamilton a fine gara ha persino faticato a uscire dalla sua monoposto. Il team anglo-tedesco non è stato l’unico a lamentarsi, la FIA ha deciso di intervenire subito.

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