Valentino Rossi, pericolo scampato: “Lo temevo”

Valentino Rossi parla della sua carriera in un’intervista al giornale francese ‘L’Equipe’ e indica uno spartiacque nella sua carriera.

Valentino Rossi ha intrapreso una nuova vita dopo l’addio alla classe regina avvenuto lo scorso novembre, quando ha disputato l’ultima gara a Valencia in sella alla Yamaha M1 del team satellite RNF. Da pochi mesi è diventato papà della piccola Giulietta e ha intrapreso una nuova pagina professionale nel Fanatec GT WCE al volante di una Audi R8 GT3 allestita dal Team WRT, sognando di partecipare alla 24 Ore dal Mans.

Valentino Rossi 18-06-2022
Valentino Rossi (foto LaPresse)

Inoltre è team owner del team Mooney VR46, impegnato sia in MotoGP che in Moto2. Ha fatto tappa ai box sia nel week-end di Portimao che al Mugello, dove ha ritirato il numero 46 al termine di una cerimonia tenutasi alla presenza di Carmelo Ezpeleta, boss della Dorna, della sua squadra e di tanti colleghi. Un onore dovuto a chi ha scritto tra le più belle pagine della storia del Motomondiale e ha vinto nove titoli iridati. Peccato che sia mancato il decimo, anche se è andato molto vicino nel 2015.

Lo spartiacque nella carriera di Valentino Rossi

Valentino Rossi
Valentino Rossi (Ansa Foto)

In una intervista al giornale francese ‘L’Equipe’ Valentino Rossi ritorna a parlare di quella sfortunata stagione in cui avrebbe potuto centrare la cifra tonda. “Nel 2015, se Marquez non si fosse comportato male, avrei potuto lottare per il titolo fino all’ultima gara con Lorenzo. Avevo 36 anni allora“. Ma non ha nostalgia di aver lasciato la MotoGP, del resto superata la soglia dei 40 anni e non essendo più in grado di lottare per la vittoria sono venuto meno anche gli stimoli. “Onestamente, la temevo davvero la mia pensione… Certo, se fossi ancora in grado di lottare per la vittoria, mi piacerebbe ancora correre. Ma visto che non è più il mio caso non mi manca“.

Ripercorrendo la sua prestigiosa carriera indica un chiaro spartiacque nei suoi 26 anni in cui ha vinto sia nella vecchia classe 500 con motori a due tempi, sia nell’era moderna della MotoGP a quattro tempi. “Durante la prima parte della mia carriera ho dominato. Ho trionfato con tutte le moto che ho guidato, ho vinto nove titoli mondiali“, ha detto Valentino Rossi. “Ad eccezione dell’esordio nel 1996, non sono mai finito oltre il secondo posto in campionato. Tutto mi sorrideva“.

La seconda parte della sua carriera è iniziata al Mugello nel 2010, quando ha subito un brutto infortunio alla gamba durante le prove libere. “Più esattamente due mesi prima, quando mi sono slogato una spalla. Da quel momento in poi, niente è stato come prima. Da allora non ho mai più vinto un Mondiale“. Adesso il Dottore corre con le quattro ruote, non ha detto addio alla carriera di pilota, e vuole primeggiare anche nel GT WCE, che in questo week-end lo vede impegnato in Olanda.

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