Hamilton avverte Ferrari e Red Bull: la Mercedes ci è arrivata

Lewis Hamilton ha lanciato un vero e proprio avvertimento a Ferrari e Red Bull: le sue parole tolgono ogni dubbio

Un terzo posto nel GP di Silverstone che ha restituito il sorriso a Lewis Hamilton; secondo podio consecutivo per il pilota della Mercedes (il terzo stagionale), e non sarebbe nemmeno la normalità per un sette volte Campione del mondo, abituato ad infilare successi in serie.

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton (Ansa)

Le sofferenze patite in questo inizio di mondiale, però, inducono a guardare in ottica diversa i risultati delle ultime settimane. La monoposto tedesca sembra aver risolto il problema del porpoising che ha condizionato la prima parte di stagione, con risultati non all’altezza ed ora sembra riuscire ad essere competitiva sia con la Ferrari che con la Red Bull.

Super gara di Lewis a Silverstone, il giardino di casa, tanto da indurre Toto Wolff, il Team Principal della scuderia, ad ipotizzare un successo per Lewis senza l’ingresso della Safety Car.

E’ stata molto combattuta la gara – ha spiegato Hamilton nelle dichiarazioni riportate da Formula Passion – bella la battaglia con Charles che ha svolto un lavoro ottimo. Senza problemi abbiano effettuato il sorpasso alla Copse” ha poi aggiunto, forse riferendosi a quanto accaduto un anno fa, con l’incidente con Verstappen e le polemiche relative.

Lewis Hamilton, le sue parole inequivocabili

Lewis Hamilton
Lewis Hamilton (Ansa)

Il sette volte Campione del mondo si è poi soffermato sui progressi della sia monoposto, mostrando grande soddisfazione. “L’auto è migliorata, lo sappiamo, e siamo al punto di svolta” ha spiegato il pilota.

Hamilton, però, tiene anche i piedi saldi per terra e predica calma. “Siamo coscienti del lavoro da fare ma ringrazio per gli aggiornamenti il Team. E’ bello tornare a lottare e si deve proseguire a spingere” ha sostenuto.

Hamilton, in classifica, è ora sesto con 93 punti, ancora alle spalle di George Russell – ieri ritirato e quinto a quota 111 – ed ha rosicchiato qualche lunghezza a Verstappen. La distanza, però, al momento è ancora proibitiva, perché l’olandese può vantare un vantaggio di 88 punti che al momento di certo non possono indurre a pensare di lottare per il titolo.

Domenica prossima si tornerà in pista, in Austria; alla Red Bull Ring, la “casa” della scuderia che domina la classifica Costruttori sarà un nuovo esame per la Mercedes che dovrà confermare i passi in avanti mostrati fin qui.

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