Mick Schumacher, arriva un consiglio prezioso: “Deve diventarlo”

Ralf Schumacher commenta la situazione del nipote Mick, che sembra finalmente aver intrapreso la giusta strada in Formula 1.

Proprio quando le critiche e i dubbi nei suoi confronti erano ad alti livelli, Mick Schumacher pare aver finalmente svoltato. Tra Silverstone e Spielberg la sua carriera in F1 potrebbe essersi messa sul corretto binario.

Mick Schumacher
Mick Schumacher

Se in Inghilterra aveva chiuso all’ottavo posto, conquistando i suoi primi punti da quando corre nel campionato, in Austria è andato ancora meglio. La sesta posizione al traguardo rappresenta un risultato fantastico, altri 8 punti guadagnati. In classifica generale è quindicesimo a quota 12, dietro di tre lunghezze rispetto all’amico Sebastian Vettel.

Il figlio d’arte aveva bisogno di questi piazzamenti, dopo una prima parte di stagione abbastanza deludente. Il suo futuro in Formula 1 era fortemente a rischio e adesso le sue chance di rimanere in griglia anche nel 2023 sono in aumento. Ovviamente, deve essere continuo nei risultati per guadagnarsi il rinnovo con Haas.

F1, Ralf Schumacher elogia il nipote Mick

Ralf Schumacher
Ralf Schumacher (Foto LaPresse)

Tra coloro che sono felici degli ultimi risultati di Mick c’è sicuramente Ralf Schumacher, lo zio, sempre molto attento alle gare anche in veste di opinionista di Sky Sport Deutschland. Ha anche il figlio David che ha intrapreso la carriera da pilota e corre in Formula 3.

Interpellato da Sport1, l’ex driver di Formula 1 ha speso buone parole per il nipote dopo la gara a Spielberg: “Non è pronto per essere la prima guida, però ha guadagnato parecchio rispetto nel team. Non solo perché ha battuto Kevin, ma anche per il duello con Hamilton e per il modo intelligente di condurre la corsa. È stato bravo e spero che Steiner lo riconosca”.

Gunther Steiner, team principal della Haas, non ha mancato di esprimere qualche critica verso Mick in passato ma non può che apprezzare la crescita del ragazzo negli ultimi gran premi. Se il rendimento continuerà su buoni livelli, allora valuterà di rinnovargli il contratto per il 2023.

Ralf Schumacher ha anche dato dei consigli al nipote, che chiaramente non deve sentirsi già arrivato ma lavorare sodo per progredire ulteriormente, non ha fatto nulla ancora: “Deve diventare più egoista. Si accetta il proprio compagno di squadra, ma è il primo che si desidera sconfiggere. Per tale ragione non si può essere amici. Comunque ora ha più fiducia in sé stesso e la squadra l’avrà in lui”.

Certamente Mick fa tesoro dei consigli dello zio, che vanta una lunga e positiva esperienza in F1. Anche se non è stato campione del mondo, ha conquistato buoni risultati e conosce l’ambiente. Può aiutarlo, anche se il grosso del lavoro deve farlo lui in ogni weekend di gara. In Austria ha impressionato e deve continuare così.

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