Charles Leclerc allo scoperto: l’ammissione conferma tutto

Charles Leclerc non si nasconde e non cerca scuse. L’ammissione del pilota della Ferrari ha confermato le sensazioni.

Grande delusione da parte di Charles Leclerc, protagonista suo malgrado di un incidente che gli è costato il ritiro dal Gran Premio di Francia. Il monegasco, fino a quel momento, stava conducendo la gara in solitaria e nel tentativo di aumentare il margine di vantaggio da Verstappen ha commesso una sbavatura che lo ha portato a schiantarsi sulle barriere.

Charles Leclerc
Charles Leclerc (Foto: LaPresse)

Si tratta di un altro zero a referto per il pilota della Ferrari che quest’anno, nonostante una vettura competitiva che lo ha portato più volte a conquistare la pole, non è riuscito sempre a massimizzare il risultato in gara. Tra problemi di affidabilità, incomprensioni con il muretto ed errori, Charles, adesso, si ritrova a dover recuperare un distacco di 63 punti dall’olandese, leader del Mondiale.

Perciò, più che comprensibile per lui la frustrazione nel post gara per aver commesso uno sbaglio che lo pone in una situazione di classifica dal quale sarà difficile riemergere. Anche perché, per il momento, Max è sempre stato impeccabile, sempre costante nei risultati.

F1 GP Francia, le dichiarazioni di Charles Leclerc

Charles Leclerc Ferrari
Leclerc (Foto: LaPresse)

In particolare, in un’intervista a Sky Sport F1, Leclerc ha spiegato il motivo della sua rabbia nel team radio. “Non c’entra niente il problema che ho avuto in Austria – ha esordito –. C’è stato invece un problema quando avevo toccato il muro, con la retromarcia che non funzionava“.

Quindi non potevo andare indietro e la macchina non sembrava così tanto danneggiata a parte l’ala anteriore, anche se è stato un grande shock – ha aggiunto –. Non so cosa sia successo. Quello onestamente è un dettaglio e non voglio spostare l’attenzione su questo“.

Lo stesso pilota ha poi criticato aspramente sé stesso. “Io non posso fare questi errori – ha detto –. Da inizio anno sono ad un livello molto alto, forse uno dei più alti della mia carriera, però se faccio questi errori non serve a niente. Dunque è inaccettabile“.

Se a fine anno perdiamo il campionato per 32 punti, credo, Imola e qua, saprò da dove vengono questi punti e vengono da me – ha proseguito –. Dunque vediamo, faremo i conti a fine anno, però non posso fare queste cose“.

Poi, incalzato dalla giornalista, ha ammesso: “Stavo spingendo perché la sosta ai box era vicina, però spingiamo tutti, non è una scusante“. E sull’urlo nell’istante dopo l’impatto sul muro: “Non sapevo che avevo la radio accesa, avrei preferito tenerlo per me, però è la vita” ha concluso Leclerc.

Ad ogni modo, il pilota della Rossa avrà subito modo di rifarsi già la prossima settimana, in occasione del Gran Premio d’Ungheria. Dopodiché sarà il momento della pausa estiva in cui Charles e la Ferrari avranno modo di rifiatare in vista degli ultimi impegni di una stagione molto intensa.

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