F1 GP Ungheria, gli Highlights del Gran Premio. Il video della sintesi della gara disputata oggi sul circuito dell’Hungaroring.
Max Verstappen è il vincitore del Gran Premio d’Ungheria e vede avvicinarsi il secondo titolo iridato della sua carriera. L’olandese, aiutato dal team, ha gestito la gara in maniera esemplare, riuscendo a completare una rimonta che alla vigilia della gara sembra molto difficile. 
Dietro di lui, il rivale della scorsa stagione Lewis Hamilton, al volante di una Mercedes che sull’Hungaroring è parsa in forma smagliante. I progressi della scuderia di Brackley sono evidenti, specialmente rispetto ad un inizio di stagione segnata da gravi problemi di porpoising.
Il terzo gradino del podio va quindi al suo compagno di squadra George Russell che, nonostante fosse partito dalla pole position – prima in carriera -, è stato autore di una grande gara. In fondo, considerato il ritmo dei primi due, non poteva pretendere di più.
Delusione, invece, in casa Ferrari, che non è riuscita a rispettare i pronostici della vigilia, con Carlos Sainz quarto e Charles Leclerc sesto. Il sogno Mondiale per il monegasco e il team di Maranello è ormai sempre più lontano.
F1 GP Ungheria, la sintesi della Gara
Allo spegnimento dei semafori, Russell è partito alla grande, riuscendo a controllare gli attacchi delle Rosse. Poi, con il passare dei giri, Leclerc ha preso il sopravvento, ma il suo desiderio di vittoria è stato vanificato nella seconda parte di gara dalla scelta della gomma bianca, risultata sbagliata.
Un po’ meglio per Sainz dal punto di vista strategico, anche se lui e il suo compagno hanno pagato molto anche i pit stop, dove più volte i meccanici hanno perso secondi preziosi in vista di un eventuale podio, e da una macchina che, errori a parte, non ha retto il passo degli avversari.
Un peccato, quindi per la Ferrari, che nella prima fase di gara aveva evidenziato un ottimo ritmo, peraltro sottolineato da un grandissimo sorpasso di Leclerc su Russell al via del 31° giro. Poi il calo di prestazione della vettura e obiettivo sfumato.
Menzione d’onore, invece, per la Mercedes, tornata in grande spolvero sul circuito ungherese. La W13 di Hamilton e Russell si è rivelata davvero veloce, a tratti persino superiore della F1-75 come testimonia d’altronde il miglior giro veloce ottenuto dal sette volte iridato che, grazie ad una gestione delle gomme esemplare, nei giri finali ha scatenato l’inferno infilando prima Sainz e poi Russell.
Da aggiungere, infine, anche un testacoda di Verstappen nell’ultima fase di gara da cui, però, è riuscito a recuperare brillantemente arrivando al traguardo da primo classificato.
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