Moto GP

Ducati tra Bastianini e Martin, Ciabatti pone una condizione importante

Tra qualche settimana Ducati deciderà chi tra Bastianini e Martin salirà nel team factory. I vertici aziendali garantiscono pari trattamento assoluto.

Prima della gara di Misano i vertici Ducati decideranno chi promuovere nel team factory per la prossima stagione. I candidati sono i soliti nomi noti: Jorge Martin o Enea Bastianini, con il romagnolo che ha beffato il compagno di marca all’ultimo giro del GP di Silverstone. Non sarà certo l’episodio che convincerà i manager di Borgo Panigale, ma potrebbe essere fortemente simbolico.

Enea Bastianini (foto Ansa)

In ogni caso sia Enea che Jorge avranno pari trattamento, come più volte hanno sottolineato i vertici della Casa emiliana. Stesso trattamento tecnico, stesso upgrade tecnologico e anche stesso ingaggio annuale. A sottolinearlo è il direttore sportivo Paolo Ciabatti sulle colonne di Speedweek.com: “Entrambi hanno le stesse opportunità. Ovviamente ognuno di loro ha i suoi punti di forza, ma l’importante è che entrambi hanno firmato con noi. Riceveranno un trattamento identico nel 2023, sia dal punto di vista economico che tecnico“.

Bastianini o Martin, una scelta difficile

Jorge Martin e Aleix Espargaro (foto LaPresse)

A Silverstone Bastianini si è reso protagonista di una grande rimonta dall’11° al 4° posto, arrivando a sfiorare il podio e ritrovando quel magico feeling con la sua Ducati Desmosedici che lo ha portato a vincere tre gare dall’inizio di questo campionato. A Borgo Panigale, per blindare entrambi i piloti, hanno dettato pari condizioni così da poter posticipare la difficile decisione senza creare troppa tensione nei rispettivi box. “Secondo me, abbiamo alleviato la pressione sui piloti con questo approccio“, ha aggiunto Paolo Ciabatti.

Ovviamente la sfida continua, c’è in gioco anche il prestigio di poter vestire i colori ufficiali: “Avere un contratto con il team Factory Ducati Lenovo invece di Pramac potrebbe essere più prestigioso, anche se guadagni gli stesi soldi“, è consapevole Ciabatti. “È solo una questione di guidare con i colori ufficiali o meno. Non pensiamo che dovrebbe fare la differenza. Perché abbiamo promesso a Enea e Jorge identici step di sviluppo e upgrade“.

Fra una settimana si scenderà in pista al Red Bull Ring, dopo di che gli assi aziendali si siederanno a tavolino per decretare il nome di chi affiancherà Pecco Bagnaia nel biennio 2023 e 2024. “Non abbiamo fissato una scadenza. Abbiamo sempre annunciato che stiamo ancora aspettando i due Gran Premi di agosto. A fine agosto prenderemo la decisione. Ci stiamo attenendo a questo programma“, ha concluso Paolo Ciabatti.

Luigi Ciamburro

Giornalista con la passione dei motori dal 2008. Classe 1980, laureato in Lettere moderne con indirizzo pubblicista.

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