L’Alfa Romeo 156 è la berlina tra le più amate dai puristi del marchio: tanti i modelli ancora in vendita, anche uno potente
E’ una delle auto più amate l’Alfa Romeo 156; una berlina di segmento D che è rimasta in produzione dal 1997 al 2005, quando poi fu sostituita dalla 159. Il premio di Auto dell’anno nel 1998 e le oltre 600mila vetture prodotte spiegano chiaramente il successo della berlina che ha riscosso grande entusiasmo tra gli alfisti purosangue. 
Linea armoniosa ma anche aggressiva, la peculiarità della vettura sono le maniglie delle porte posteriori integrate ai finestrini laterali, nascoste ad un primo sguardo che rendono liscia e pulita la livrea. Caratteristiche anche le due nervature sul cofano anteriore che terminano la loro corsa a configurare il profondo scudo fino al paraurti, tanto da spostare il portatarga sul lato sinistro.
Anche gli interni sono decisamente caratteristici; contagiri e tachimetro inseriti in due elementi circolari dietro al volante e la stessa forma è utilizzata per gli elementi sulla plancia, dove è piazzato l’indicatore del carburante. Se il restyling del 2001 porta in dote il computer multifunzione nella plancia ed accorgimenti soprattutto all’interno della vettura, la carrozzeria subisce modifiche sostanziali quello del 2003, che diventa anche più spigolosa.
La vettura fu commercializzata con la trazione anteriore e la trazione integrale arrivò solo nel 2003 con il restyling che portò in commercio la versione Sportwagon Q4 con motore da 150 cavalli multijet e la Crosswagon.
Alfa Romeo 156, motori e versioni speciali
Nel corso degli anni furono realizzate anche versioni speciali della 156; in primis la GTA 3.5 litri Autodelta Sportwagon, con motore V6 in grado di erogare 300 cavalli di potenza, fino alla 3.7 litri V6 per 328 cavalli.
Le motorizzazioni a benzina partivano dal 1.6 da 120 cavalli per una elocità massima di 200 km/h fino al 3.2i, un 6 cilindri da 250 cavalli e 250 orari di velocità massima. Sempre a benzina, però, furono realizzati anche il 1.8 da 140 cavalli (208 km/h di velocità massima) ed il 2.0 da 150 cavalli fino al 2.5 in grado di erogare 190 cavalli di potenza.
A gasolio, invece, era dosponibile il 1.9 Multijet da 105 a 150 cavalli (ma anche le versioni “intermedie” da 110 e 140 cavalli) ed il 2.4 litri da 150 e 175 cavalli, con quest’ultimo in grado di toccare i 225 km/h.
Alfa 156, le vetture ancora in vendita
Auto amatissima, ancora oggi sono numerose le 156 in circolazione, nonostante sia uscita fuori di produzione da quasi un ventennio. E sono tanti anche i modelli in vendita, sul sito specializzato Autoscout24.
Una versione del 1999 motore 1.8 litri 16 valcole e 144 cavalli di potenza è acquistabile a 3.900 euro; i km percorsi dalla vettura in questione non sono certo pochi, però, ben 94.200. Servono, invece, appena 590 per un’auto del 2000 da 105 cavalli ma decisamente sfruttata, con la bellezza di 445.996 km percorsi.
Meno di mille euro (900 per la precisione) e si porta a casa una 156 del 2003 1.9 litri Jtd da 116 cavalli ma anche con 283mila km percorsi. Stessa cilindrata ma con 140 cavalli, inevce, una versione del 2003 con 258mila km all’attivo ed una valutazione di 1.200 euro.
Più recente – del 2004, quindi con il restyling avvenuto – un modello 1.9 litri Jtd in vendita a 1.400 euro e con 315mila km percorsi.
Vi sono, poi, versioni speciali in vendita; una Sportwagon GTA con motore 3.2 litri V6 24 valvole e 250 cavalli di potenza è in vendita a 19.900 euro ed ha all’attivo 162mila km percorsi, mentre ne servono 20mila esatti per una 2.5 litri V6 da 24V e 192 cavalli con 143.775 km percorsi. Un modello 3.2 litri V6 24V Selespeed GTA con un motore da 250 cavalli, invece, ha un prezzo di 24.990 euro. Non per tutte le tasche, invece, una 156 3.2 litri V6 24V GTA del 2003 con 250 cavalli che ha un prezzo di 43mila euro.
