Auto, non tutti sanno che quando si riceve una multa per eccesso di velocità c’è un obbligo che bisogna ricordarsi di rispettare.
Quando si viaggia in Auto bisogna sempre rispettare i limiti di velocità in vigore in quel preciso tratto di strada che stiamo percorrendo. D’altronde, oltre ai pericoli per la nostra sicurezza, andare forte comporta anche sanzioni che possono essere molto salate. 
Più si supera il limite e più elevato sarà l’importo da pagare se colti in flagrante da Autovelox, tutor o qualsiasi strumento in dotazione alle forze dell’ordine in quel momento. E ricevere una multa comporta una serie di obblighi, compreso uno che potremmo dimenticarci di rispettare. Ma procediamo con ordine.
Le multe per eccesso di velocità
Quanto a multe per eccesso di velocità, il Codice della Strada è piuttosto chiaro. La materia è disciplinata dall’art. 142 che, oltre a sancire i vari limiti per mezzi e tipologie di strada, stabilisce le sanzioni che si rischiano se non li si rispettano.
In particolare, se non si supera il limite di 10 km/h, la somma da pagare sarà compresa tra 42 e 173 euro. Chi supera il limite di 10 km/h ma non oltre i 40 km/h dovrà sborsare tra i 173 e i 694 euro, mentre tra i 40 e i 60 km/h di eccesso la cifra sarà compresa tra 543 e 2.170 euro e, in più, ci sarà la sospensione della patente da uno a tre mesi.
Infine, oltre i 60 km/h, il Codice stabilisce che si paghi una somma da 845 a 3.382 euro oltre alla sospensione della licenza di guida da sei a dodici mesi. 
Un altro aspetto di cui tenere conto è che questi importi sono soggetti a variazione qualora ci siano eventuali aggravanti, come può essere, ad esempio, la guida in stato di ebbrezza.
Inoltre, bisogna tenere altresì in considerazione che le multe per eccesso di velocità comminate in orario notturno (dalle 22 alle 7) subiscono un aumento di un terzo dell’importo previsto in orario diurno.
Ad ogni modo, qualunque sia la cifra da sborsare ci sono sempre degli obblighi a cui il proprietario del veicolo multato è tenuto a rispettare. E non stiamo parlando soltanto di pagare la multa entro i termini previsti e di osservare l’eventuale sospensione della patente smettendo di guidare l’Auto per il periodo stabilito.
L’obbligo che non va ignorato
Nel dettaglio, quando si riceve una multa a casa, nella raccomandata troveremo il verbale, foto del veicolo (con targa leggibile) e il bollettino. Ma non solo. Troveremo anche un modulo che, se ignorato, potrebbe costarci un’altra bella somma da pagare.
Si tratta del modulo in cui bisogna scrivere i dati della persona che si trovava alla guida al momento dell’infrazione. 
Pertanto, il proprietario dell’Auto dovrà provvedere a compilarlo e spedirlo entro 60 giorni dall’avvenuta ricezione del verbale. E se non lo facciamo, sarà applicata una sanzione accessoria di importo compreso tra 292 e 1.168 euro. Ciò è quanto stabilito dagli art. 126 bis e 180 del Codice della Strada.
Esiste, tuttavia, una “scappatoia”, sebbene sia difficile che possano verificarsi le condizioni. Se riusciamo a dimostrare di essere stati impossibilitati all’invio del modulo compilato, la stessa sanzione accessoria potrà essere contestata e quindi evitata senza conseguenze sulle nostre finanze.
Attenzione, poi, ad indicare informazioni false. Se sul modulo scriverete un nome fittizio, si rischia di subire un procedimento penale.
