Indycar, Alex Palou vince a Laguna Seca: Will Power alza il titolo

Nell’ultima gara stagionale del campionato Indycar Series, la vittoria va al campione uscente Alex Palou ma è Will Power con un terzo posto decisivo a conquistare il trofeo

Nel corso degli ultimi giorni una delle polemiche più vivaci riguardanti la Indycar riguardava proprio Alex Palou il campione uscente, ormai fuori dai giochi per il titolo. In discussione la sua collaborazione con Dixon ed Ericsson, anche loro della Chip Ganassi, e ancora in corsa per la vittoria finale.

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La Pensker di Will Power, una vittoria e nove podi in stagione (AP LaPresse)

Polemiche dettate dal fatto che Palou è in causa con la sua scuderia e ha già firmato per correre dall’anno prossimo con la McLaren. Alla fine Palou si è tappato le orecchie e ha chiuso da protagonista andando a vincere l’ultima gara stagionale. Inutile per la sua scuderia.

L’ultima vittoria di Palous

Partito dall’11esimo posto in griglia di partenza Alex Palou ha subito guadagnato diverse posizioni lasciando tuttavia l’iniziativa a chi aveva bisogno di punti per il titolo, e dunque i cinque piloti ancora in corsa. Solo con il passare dei giri la situazione si fa più delineata con tutti i diretti interessati che optano per strategie caute e conservative in vista di un finale tirato e difficile.

La corsa al titolo

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Will Power, secondo titolo Indycar in otto anni (AP LaPresse)

Il primo a rompere gli indugi è Scott Dixon che si presentava alla vigilia della corsa con il vantaggio della leadership in classifica. Il neozelandese sceglie di giocare all’attacco e di spingere fin da subito con grande insistenza a costo di mettere in difficoltà il suo set di gomme. Una strategia che si rivelerà poco accorto. In una gara molto tattica, nella quale tutti stanno attenti a non sbagliare, a non esagerare a non compromettere il rush finale.

Le strategie a poco a poco cominciano a saltare quando Ilott si ferma con problemi di alimentazione che provocano la prima bandiera gialla. Lo stop raggruppa le forze con Palou che si pone con molta decisione nella zona alta della corsa. Ad avere difficoltà è invece Dixon che non riesce più a inserirsi in testa, così come Ericsson e McLaughlin che finiscono fuori pista costretti a una nuova sosta.

Indycar, titolo a Power e Penske

É il segnale di via libera per Palou che da quel momento fa gara a sé lasciando gli avversari a fare i conti. Abissale il suo vantaggio sulla bandiera a scacchi, quasi 30”. I conti tornano solo per Newgarden e Power, gli unici che riescono in qualche modo a reggere il ritmo dello spagnolo. Ma se a Will Power un terzo posto basta e avanza per vincere il titolo, a Newgarden non basta nemmeno il secondo.

E il nuovo campione è Will Power, con la Penske, una sola vittoria ma al suo nono podio stagionale: sedici i punti di vantaggio di Newgarden, 39 quelli su Scott Dixon, solo terzo in classifica finale e 12esimo sul traguardo.

Power torna al titolo assoluto a distanza di otto stagioni dal primo, vinto nel 2014 sempre con la Penske che riconquista il successo, quinto titolo Indycar per il team, dopo due stagioni dominate dalla Chip Ganassi.

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