Valtteri Bottas propone un’idea rivoluzionaria per la F1: “Non sarebbero male”

Valtteri Bottas lancia un’idea rivoluzionaria per il mondo della Formula 1: la proposta nelle sue dichiarazioni

La Formula 1 si rinnova, o meglio, cerca di farlo con lo scopo di regalare il più possibile un divertimento ai milioni di spettatori che ad Gran Premio seguono questo sport dal vivo oppure in tv. E così, dopo la gara di Monza, il CEO Stefano Domenicali ha ammesso come sia al vaglio la possibilità di assegnare punti iridati anche per le prove libere e realizzare una griglia di partenza invertita.

Valtteri Bottas
Valtteri Bottas (Ansa)

Ovviamente non poteva mancare la possibilità di modificare anche le gare sprint, quella sorta di mini Gran Premi da 100 km che potrebbero essere incluse in ogni gara ampliando di fatto l’esperimento al momento limitato solo in tre circuiti. Ipotesi e situazioni che naturalmente dividono, non solo i tifosi, ma anche gli stessi piloti.

L’attuale pilota dell’Alfa Romeo Valtteri Bottas non vede di buon occhio l’allargamento delle gare sprint. “Non penso vi sia la necessità ogni settimana delle gare sprint – le sue parole riportate da FormulaPassion – c’è bisogno solo di più azione e meno prove. Se dovessi scegliere, ad ora, tra il disputare la gara sprint ed il non farkla, direi di sì perché già il venerdì siamo in azione“.

Valtteri Bottas, l’analisi e la proposta

Valtteri Bottas
Valtteri Bottas (Ansa)

L’ex pilota della Mercedes, però, propone anche un’altra idea, decisamente più in linea con la sua idea di vedere più azione nei week end di Gran Premio. “Con il long-running, di norma, si può impapare ancora ma il set-up non può essere modificato quindi un week end potrebbe essere formato da due giorni in cui si andrebbero a svolgere prove, qualifiche e gara“.

Bottas ha poi proseguito nella sua analisi. “Disputare il venerdì sera le prove e poi il sabato mattina in azione subito non sarebbe male” ha aggiunto, di fatto spingendo per una soluzione che riduca al minimo i “tempi morti” e soprattutto le prove libere, portando il circus subito all’azione, di fatto la parte più richiesta dai tifosi.

Bottas, al primo anno in Alfa Romeo dopo una lunga esperienza in Mercedes, ha fin qui conquistato 46 punti, ben 40 in più di Zhou, all’esordio in F1. Decimo posto in classifica, ha quindi portato il bottino maggiore alla scuderia italo-elvetica motorizzata Ferrari, sesta nella classifica Costruttori, davanti ad Haas, AlphaTauri, Aston Martin e Williams.

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