Red Bull, Ecclestone sentenzia: Verstappen ora trema

La Red Bull e Verstappen ora tremano davvero: la sentenza di Ecclestone fa scattare l’allarme per i campioni

E’ il caso che agita la Formula 1: con il Mondiale archiviato, almeno per la lotta al titolo, tutta l’attenzione si è concentrata sullo ‘scandalo’ budget cap. La FIA ha confermato che la Red Bull ha superato il limite anche se si parla di infrazione ‘minore’.

Verstappen
Verstappen © LaPresse

Una definizione che non è andata particolarmente a genio a Toto Wolff che ha fatto un paragone abbastanza forte con il doping. Si attendono ora le sanzioni per la scuderia austriaca e di ipotesi ce ne sono diverse. Dalla perdita del Mondiale 2021, anno a cui si riferiscono le sanzioni, alla possibile sottrazioni di punti iridati, passando per limiti allo sviluppo per il prossimo anno.

L’attesa ormai è tutta concentrata sulle sanzioni che saranno comminate alla scuderia campione del mondo con le rivali che chiedono una punizione esemplare. Oltre a Ferrari e Mercedes, anche la McLaren ha alzato al voce con una lettera inviata alla FIA per chiedere il pugno duro, affermando che una multa non sarebbe una sanzione adeguata. Proprio della possibile sanzione della Red Bull ha parlato Bernie Ecclestone, ex numero uno della Formula 1.

Red Bull, stangata: Ecclestone ha le idee chiare

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Verstappen © LaPresse

Ecclestone ha parlato del caso Red Bull in alcune dichiarazioni rilasciate al quotidiano svizzero ‘Blick’. Le sue parole mettono in agitazione la scuderia austriaca perché le sanzioni potrebbero essere molto più dure di quanto immaginato.

E’ questo lo scenario che prospetta proprio Ecclestone che, quando gli viene chiesto se la Red Bull possa perdere il Mondiale 2021, risposta in maniera laconica: “Andrà peggio“. Cosa possa significare questa frase è tema di dibattito. Quel che è certo, è che la Red Bull e tutto il mondo della F1 è con il fiato sospeso in attesa di capire quel che farà la FIA dopo aver certificato la violazione del budget cap da parte dello stesso team. Una infrazione ‘minore’ ma che sta creando grandi polemiche e che, c’è da scommetterci, terrà banco ancora a lungo nel circus. Con o senza sanzioni severe.

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