SuperBike

“Arrabbiato e deluso”, Razgatlioglu resta in corsa ma fa autocritica

Dopo la caduta nella gara #1 di sabato in Argentina, Toprak Razgatlioglu ammette che le possibilità di bissare il mondiale superbike sono poche

La ferocia con la quale ha risollevato la sua Yamaha da terra mettendosi all’inseguimento di una rimonta quasi impossibile è stata quasi commovente.

Toprak Razgatlioglu, protagonista di una amara caduta in Argentina (Foto ANSA)

Ma nella caduta di sabato in Argentina di Toprak Razgatlioglu c’è tutta la delusione di un campione del mondo che sa di essere sempre di più un campione uscente.

Razgatlioglu, caduta fatale

Il modo in cui ha cercato di rimontare fin da subito dopo una partenza dalla pole position imperfetta è stato ammirevole. Ma forse precipitosa. E ha pagato la sua generosità duramente con un tonfo alla curva nove che gli potrebbe costare il Mondiale. Il 15esimo posto finale in gara #1 gli vale un solo punto. E domenica, pur vincendo la superpole race e conquistando un secondo posto in gara #2 – ma sempre alle spalle di Bautistail campione turco ha potuto solo limitare i danni.

“Ci sono poche possibilità…”

Toprak Razgatlioglu, in forte ritardo nella classifica del mondiale SBK (Foto ANSA)

Alla fine del mondiale mancano due tappe e sei gare. Razgatlioglu ammette che l’errore potrebbe essere stato fatale: “Credo che ormai per il campionato sia tutto finito – ha detto un Razgatlioglu quasi affranto – ma cercherò di fare di tutto per rinviare la sentenza finale. Sapevamo che Bautista fosse forte in Argentina. E sicuramente andrà fortissimo anche in Australia”, ha detto il 26enne campione del mondo in carica.

Razgatlioglu sa di avere commesso un grave errore: “Sono stato ingenuo e precipitoso. Ma in due anni devo anche dire che questo è stato il mio errore peggiore in assoluto. E in due anni in cui spingi sempre al massimo ci può stare. Quello che mi pesa è che questa caduta possa essere purtroppo decisiva”.

Razgatlioglu si pone da qui al termine del mondiale senza strategie: “Correrò gara per gara, curva dopo curva, dando tutto e senza obiettivi né strategie. Non me lo posso permettere. Farò il massimo. Ma so che le possibilità di bissare il titolo sono davvero poche…”

Stefano Benzi

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