Domenicali commenta la stagione di F1 2022 e pensa che la Ferrari possa avere sciupato una grande chance di tornare a vincere.
La Red Bull e Max Verstappen hanno vissuto un 2022 da sogno, con i titoli costruttori e piloti conquistati. La Ferrari aveva iniziato bene la stagione, però poi non ha tenuto il passo e ha visto sfumare il sogno di tornare a vincere il Mondiale. 
La scuderia di Maranello ci riproverà nel 2023 e spera di poter raggiungere l’obiettivo che manca da tanto tempo. L’ultimo trionfo nel campionato piloti è del 2007 con Kimi Raikkonen, mentre è del 2008 l’ultimo in quello costruttori. Un digiuno lungo e che i tifosi auspicano di veder interrotto quanto prima.
Il presidente John Elkann ha dichiarato di attendersi il titolo entro il 2026. Charles Leclerc e Carlos Sainz faranno di tutto per riuscirci prima della scadenza del loro contratto, fissata per il 2024. In fabbrica si lavora intensamente per tornare al successo, vedremo se già il 2023 potrà essere l’anno giusto.
F1, Domenicali commenta la stagione 2022
Stefano Domenicali, che in Ferrari ha lavorato e vinto, ha così commentato il campionato 2022 della Formula 1: “Red Bull e Verstappen hanno fatto un lavoro incredibile. Forse è un’altra squadra che non ha colto l’occasione giusta”.
Il presidente e CEO della F1 si è detto abbastanza contento di come si sono sviluppate le gare, con battaglie più serrate che in passato a suo avviso: “Quello che abbiamo visto, le gare ruota a ruota, è ciò che volevamo. Sono assolutamente fiducioso che il prossimo anno la battaglia per il Mondiale possa arrivare fino alla fine del calendario”.
Anche se il titoli 2022 è di Verstappen già dal Gran Premio del Giappone a Suzuka, Domenicali ritiene che non manchi interesse nella Formula 1 in questo finale di stagione: “Dal punto di vista sportivo c’è molta attenzione sulle ultime gare. C’è una lotta per delle posizioni che comportano determinate ricompense finanziarie. Ci sarà interesse anche in Brasile e ad Abu Dhabi. Gli ultimi due GP hanno venduto tutti i biglietti. Ovviamente l’attenzione sarà spostata su altre battaglie, questo fa parte delle corse”.
