Leclerc ha una richiesta per la Ferrari: le parole sono inequivocabili

Charles Leclerc ha una richiesta per la Ferrari: le parole del pilota alla scuderia sono davvero chiare

Un mondiale sognato, accarezzato e cullato ma solo per le prime gare del Mondiale, salvo poi inchinarsi davanti allo strapotere di Verstappen e Red Bull. Charles Leclerc ha poi rimandato l’appuntamento iridato ma solo al 2023.

Charles Leclerc
Charles Leclerc (Ansa)

Il pilota della Ferrari ha messo in mostra il suo talento ed anche di saper sfruttare la monoposto quando competitiva, almeno ad inizio Campionato. E, se da un lato il suo pensiero è rivolto a concludere al meglio questa stagione, provando a riconquistare il secondo posto perso a vantaggio di Perez, dall’altro è già proiettato al 2023.

Sono molto cresciuto se ripenso al mio primo Gran Premio” ha ammesso nell’intervista rilasciata a Motorposrt.com, appena tagliato il traguardo dei 100 in carriera. “Ricordo bene il debutto nel 2018 in Australia, poi al secondo anno ero in Ferrari. Di quanto fatto sono contento e penso di avere tanta strada davanti a me. Un grande passo in avanti è stato fatto dal 2021 al 2022” ha aggiunto.

Ma Leclerc avrebbe firmato per tre successi conquistati in questa stagione? “Solo per il Mondiale firmerei. Lavoriamo per migliorare, puntiamo sempre al massimo anche se non è andata come volevamo“.

Leclerc, l’addio al sogno iridato e dove migliorare la Ferrari

Charles Leclerc
Charles Leclerc (Ansa)

Leclerc, poi, entra anche nel dettaglio del Mondiale 2022, con l’inizio sfavillante e la consapevolezza di dover abbandonare il sogno iridato. “Dopo le due vittorie nelle prime tre gare ho pensato che potevamo giocarci le nostre chance fino all’ultimo; ci siamo confermati affidabili e veloci ed anche perché non avevamo avuto problemi nei test invernali“.

Il pilota monegasco ha poi individuato un Gran Premio preciso in cui ha capito che il Mondiale non sarebbe arrivato. “Spa, il primo Gran Premio dove in termini di passo è stata superiore la Red Bull. Nella pausa estiva credevo avessimo delle opportunità, ma poi dopo quella gara ho pensato che sarebbe stato complesso lottare“.

Leclerc pilota perfezionista, ha spiegato anche qualche abitudine particolare. “Sono migliore come pilota ogni anno, compio un passo in avanti, ed in qualifica ho tirato il meglio sapendo di dover battagliare per la pole. La preparazione della gomma è un esercizio dove contano anche i dettagli, perché è stretta la finestra della massima resa. Se riguardo la gara il girno dopo? Cerco di farlo già in aereo durante il viaggio del ritorno; è utile farlo perché si ha il quadro generale della gara“.

Credo sia un mio punto di forza ammettere i miei sbagli; ho lavorato su questo, perché in passato questo aspetto mi buttava giù“, ha poi aggiunto rivelando un particolare del suo carattere.

Leclerc ha anche analizzato dove la Ferrari è migliorabile. “La nostra monoposto era migliore della Red Bull ad inizio campionato, poi loro sono migliorati e noi abbiamo accusato prestazioni differenti tra qualifica e gara. Dobbiamo migliorare su comunicazione, gestione della gomma, affidabilità e strategia – ha ammesso – ma sono stati compiuti passi in avanti in queste ultime due gare“.

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