Leclerc, un ex pilota di F1 ironizza: “Al suo posto lo farei”

Glock, ex pilota di Formula 1, commenta la situazione di Leclerc in Ferrari: si esprime in maniera decisamente critica.

Per Charles Leclerc il 2022 è sicuramente un anno deludente. Anche se la Ferrari ha fatto dei miglioramenti rispetto alla scorsa stagione, rimane comunque l’amarezza per non aver lottato per il titolo fino alla fine. Troppo presto Max Verstappen ha preso il largo e ha dominato, confermandosi campione.

Charles Leclerc
Charles Leclerc, pilota Ferrari F1 (Ansa Foto)

Oltre ai problemi di competitività della F1-75, ce ne sono stati altri di diversa natura. Ad esempio, quelli riguardanti le strategie che il team ha adottato in determinati momenti commettendo degli errori. In più occasioni il monegasco è stato danneggiato da scelte sbagliate del box.

L’ultima è capitata nel Q3 delle Qualifiche in Brasile, dove è stato mandato in pista con gomme intermedie nonostante tutti gli avversari (e anche Carlos Sainz) avessero le slick. La scuderia di Maranello sperava in una pioggia immediata che non c’è stata. La strategia è stata un grosso fallimento. Il pilota si è arrabbiato e non poteva essere altrimenti.

Ferrari F1, Glock dalla parte di Leclerc

Timo Glock ai microfoni di Sky Sport Germany ha così commentato la situazione di Leclerc: “Fossi al suo posto impazzirei, parcheggerei la macchina a bordopista e direi al muretto ‘fate voi’. La Ferrari ha dimostrato di essere una squadra nel caos. È assolutamente incomprensibile che Charles sia stato mandato in pista con pneumatici intermedi. Avrebbe avuto senso se in quel momento stesse piovendo, però il tracciato era asciutto e non c’era pioggia“.

Charles Leclerc
Charles Leclerc, pilota del team Ferrari F1 (Ansa Foto)

Glock è molto duro con la Ferrari, che ha commesso un errore madornale nelle Qualifiche in Brasile. L’ennesimo di un’annata che deve essere di lezione per tutto il team, chiamato ad alzare il livello nel 2023. Mattia Binotto dovrà fare qualche cambiamento interno, anche se durante la stagione ha più volte ribadito che non è necessario.

Se la scuderia di Maranello dovesse fallire l’assalto al titolo anche l’anno prossimo, la posizione dello stesso team principal potrebbe entrare in discussione. Vedremo se ci sarà un cambio di passo nel 2023…

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