Moto e scooter, i numeri dell’ANCMA registrano immatricolazioni in crescita del 35% a novembre. Aumenta di più di un terzo rispetto al 2021
Arriva un importante dato sulle immatricolazioni moto nel mese di novembre. Si registra una forte crescita rispetto allo stesso mese dello scorso anno. 
Dopo l’aumento delle vendite del 26% a ottobre, i numeri continuano a crescere anche a novembre, toccando la percentuale di aumento delle immatricolazioni di scooter, moto e ciclomotori del 35% rispetto a novembre del 2021. Considerando i due mesi complessivi, il bilancio è di un aumento dello 0.85% e 282.593 operazioni complessive. Tutto il mercato, quindi, è in recupero rispetto allo scorso anno.
Da segnalare, comunque, una flessione del mercato degli scooter del 5.3% e 139.338 esemplari immatricolati. Rimane allineato con il dato mensile il cumulo dell’intero anno dei ciclomotori. In questo caso la crescita è del 15.37%, con 20.289 unità immesse sul mercato. Sale anche il mercato delle moto, con una risalita del 6.48% e 122.966 unità immesse in strada o comunque targate. Sale anche il mercato dell’elettrico, che sale pure a novembre in modo importante.
Immatricolazioni moto e scooter, numeri ancora in risalita
In questo caso il dato positivo riscontrato è dell’83.29%, con 1.503 pezzi immatricolati. Andando a guardare il cumulo dell’intero anno, il mercato sorpassa la soglia delle 15mila unità, con 15.739mila esemplari messi in strada e una crescita complessiva del 58.6%. Gli scooter si ritagliano una fetta di due terzi del mercato elettrico, con un incremento importante del 62.93% e 9.146 veicoli immatricolati. 
Per quanto riguarda il mese di novembre, i veicoli a due ruote sale di un terzo, con 35.12% rispetto al 2021, con 16.476 pezzi venduti. Buono anche il dato degli scooter, che per il secondo mese di fila vanno in doppia cifra al 42.52% e 8.692 immatricolazioni. Positivo anche il mercato delle moto registra 6.403 vendite, con un aumento del 30.75%. Salgono anche i ciclomotori, con 1,381 pezzi targati e messi in strada. Anche in questo caso numeri sicuramente incoraggianti. In quest’ultimo caso l’incremento è del 15.28%. Sensazioni positive supportate dai numeri, che potrebbero salire anche a dicembre prima della possibile relativa frenata dovuta al periodo invernale.
